Tragedia, ad Albano, in via Gioacchino Rossini intorno alle 16.30, una sparatoria ha scosso la tranquillità dell’intera comunità, e di chi sostava davanti all’istituto scolastico.
Proprio lì davanti un uomo, Luigi Di Michele, carabiniere in servizio presso la stazione di Castel Gandolfo, ha fatto fuoco contro sua moglie, la 47enne Carmela Mautone, supplente da pochi giorni nell’adiacente scuola elementare, freddandola sul colpo con due proiettili, uno al petto e uno alla testa.
La povera Carmela Mautone
Dopo averla uccisa ha sparato un ulteriore colpo in aria, per allontanare i presenti, rivolgendo poi la pistola (una Beretta semiautomatica calibro 9) verso di sé rimanendo gravemente ferito. Raggiunto dai soccorritori è stato trovato in condizioni gravissime ed è spirato poco dopo presso l’Ospedale ‘San Giuseppe’.
Tanti i bambini in uscita dall’istituto scolastico che, loro malgrado, si sono trovati ad assistere alla agghiacciante scena.
L’omicida suicida
La coppia, che era separata da un paio d’anni (con lui che viveva a Genzano e lei a Castel Gandolfo) lascia nella costernazione e nel dolore i due figli, di appena 17 e 14 anni.
Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo e gli agenti di Polizia del Commissariato di Albano, chiamati a dare un movente all’accaduto.
