Riccardo Iannuzzi
E’ Riccardo Iannuzzi, fino ad oggi referente veliterno dei Popolari per l’Italia, l’uomo che dovrà trainare Forza Italia fuori dalle secche e restituirle quell’appeal perso per strada. Troppo grande per il partito degli azzurri lo smacco subito nelle scorse ore per restare a guardare. L’ufficializzazione degli addii dell’ormai ex coordinatore, Tony Bruognolo, e dei consiglieri comunali Antonietta Dal Borgo ed Andrea D’Agapiti, giunta in apertura della seduta consiliare di mercoledì scorso, ha indotto il coordinatore provinciale, Adriano Palozzi, a rompere gli indugi, correndo ai ripari. Sarà proprio il 43enne Riccardo Iannuzzi, quindi, a dover fungere da catalizzatore, nel tentativo di restituire un’anima ad un partito che su scala cittadina viene da un lungo periodo di calma piatta, senza iniziative che ne certificassero una reale presa sul territorio. Eloquente quanto accaduto in consiglio comunale, dove è capitato anche di imbattersi in 3 capigruppo, con Gianni Cerini che ha infine tirato fuori il coniglio dal cilindro, riesumando il defunto Popolo della Libertà pur di sedersi nelle commissioni di peso e poter dire la sua in ogni seduta consiliare.
Iannuzzi dovrà innanzitutto fermare l’emorragia in atto, col partito, che d’ora innanzi, almeno in consiglio, potrà contare solo su Salvatore Ladaga e, per l’appunto, su un Cerini che pur nel Pdl sempre a Forza Italia farà capo. Se pezzi da novanta del partito forzista sono infatti confluiti in massa nel partito della Meloni, Palozzi, che all’inizio della scorsa settimana è stato a Velletri proprio per sbrogliare la matassa, si è convinto che possa essere proprio Iannuzzi l’uomo giusto dal quale poter ripartire, anche per tessere nuovi rapporti con gli alleati di una coalizione chiamata a serrare i ranghi in vista delle Comunali del 2018.
“Nel percorso di rinnovamento del nostro partito – ha dichiarato Palozzi – la nostra azione deve essere forte e concreta al fine di attuare scelte strategiche da adottare sui territori”. Conscio dell’importanza del ruolo che sarà chiamato a ricoprire Iannuzzi s’è detto “onorato di poter lavorare per il rilancio di un partito della storia di Forza Italia. Non avrò problemi a rimboccarmi le maniche – ha dichiarato – e sono certo che opereremo con passione ed entusiasmo per il bene della città, certi che solo con lo spirito di servizio e con l’abnegazione, da mettere in campo ogni giorno, potremo garantire un rilancio al partito. A guidarci sarà l’amore incondizionato per la nostra città, per la quale siamo pronti a metterci in gioco, affinchè Velletri torni a recitare un ruolo di primo piano nel circondario, con politiche tese a tutelare i servizi sociali, al rilancio del commercio e al benessere dei cittadini”.
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