Luca Quattrocchi, Sergio Ferrazzano, Chiara Ercoli e Giancarlo Righini
Con le Regionali e le Politiche ormai alle spalle, fari puntati, a Velletri, sulle imminenti elezioni Comunali, la cui data non è stata ancora stabilita, ma dovrebbe confinarsi tra fine maggio e i primissimi giorni di giugno. Con già 6 candidati sindaco pronti ai nastri di partenza, anche i candidati consiglieri si stanno mobilitando, pronti a farsi valere nella contesa. Sebbene le varie liste siano ancora da ufficializzare, nei giorni scorsi diversi i cittadini che hanno inaugurato i loro Comitati e tra i candidati più attivi vanno annoverati quelli di Fratelli d’Italia, che tra sabato e domenica hanno tagliato idealmente due nastri, entrambe alla presenza del riconfermato consigliere regionale, Giancarlo Righini. Nella mattinata di sabato è toccato a Cristian Simonetti e Debora Rossi presentarsi, inaugurando il comitato elettorale in via Artemisia Mammucari, presso lo Sportello del Cittadino.
All’indomani, lungo via Zauli Sani è stata la volta di Chiara Ercoli e Luca Quattrocchi, che hanno aperto i battenti del loro comitato, supportati dalla presenza del candidato sindaco Giorgio Greci e da uno stuolo di sostenitori.
Incontri informali ma densi di buoni auspici quelli andati in scena tra sabato e domenica, ai quali ha preso parte, oltre a a Giancarlo Righini, anche il portavoce per Velletri di Fdi, Sergio Ferrazzano.
Parole al miele, domenica mattina, per Chiara Ercoli e Luca Quattrocchi, che di fronte ad un nutrito gruppo di concittadini hanno evidenziato il perché di un impegno attivo. “Sono entrambe persone dinamiche, competenti, coerenti e fedeli con i principi del partito – ha evidenziato Ferrazzano – difesi fin da quando, da giovani, militavano nei movimenti giovanili del partito”.
Ferrazzano ha poi evidenziato “l’ottimo risultato elettorale di Fratelli d’Italia a Velletri, che oltre ad assicurare l’elezione di Giancarlo Righini ha visto triplicati i propri consensi. L’elezione di Marco Silvestroni alla Camera dei Deputati – ha aggiunto il portavoce veliterno di Fdi – dimostra come il partito abbia capacità di proporre e far eleggere i profili candidati. Oggi – ha concluso – presentiamo due veliterni doc, che amano Velletri, e che per questo hanno deciso di dedicare tempo ed energie per il bene di questa città”.
La parola è quindi passata a Luca Quattrocchi, che ha esordito augurando una buona Domenica delle Palme ai convenuti, evidenziando loro come “questa – ha dichiarato presentando la sede – sarà la nostra casa per i prossimi 60 giorni. Per noi – ha aggiunto – si tratta di un impegno importante, che affrontiamo con entusiasmo e convinzione, al fianco di un grande candidato, qual è Giorgio Greci. La città è stata abbandonata al suo destino in questi anni, ed è per questo – ha aggiunto Luca Quattrocchi – che ripartiremo dalla sicurezza, dal decoro urbano, dall’ambiente e dalla sanità. Siamo stanchi di vedere le saracinesche abbassarsi e le vetrine spogliarsi, con persone che, ormai esasperate, non riescono più a portare avanti la propria attività. E’ per questo – ha aggiunto Quattrocchi, rifacendosi ad alcuni punti cardine del programma di Giorgio Greci -, che chiederemo venga istituito un assessorato alla sicurezza e al decoro, visto che siamo stanchi di dover aver paura delle sorti dei nostri bambini anche solo per giocare ad un parco.
“Perchè scegliere noi?” ha esordito Chiara Ercoli, che non ha mancato di fornire risposte immediate al suo quesito: “Date la città a chi la ama” ha aggiunto, rivolgendosi ai presenti. “Io la amo, ci sono nata e cresciuta e sono fortemente legata alla mia terra” ha evidenziato la Ercoli, che ha suscitato emozioni con un intervento accorato e pieno di pathos. “Mi ricordo gli odori e le tradizioni tanto forti fino a qualche decennio fa. Ci sono zone e persone abbandonate, che dovremo essere bravi a tutelare e mi auguro che questo comitato diventi un luogo di tutti e sappia fungere da confronto. Cercheremo l’aiuto e il sostegno di tutti – ha aggiunto Chiara Ercoli – certi che ci attende una sfida avvincente, che sapremo affrontare con impegno e determinazione, consapevoli che il sostegno dei cittadini potrà essere la benzina capace di darci una marcia in più per batterci ogni giorno per il bene della nostra meravigliosa città”.
“Fratelli d’Italia sta mettendo in campo le migliori risorse di cui dispone” ha dichiarato orgogliosamente Giancarlo Righini: “Tutti ci stanno mettendo la faccia – ha esordito -, perchè la città lo merita dopo 5 anni di totale abbandono. Forse neppure dopoguerra il Corso si trovava in queste condizioni, con la gran parte delle serrande ormai abbassate. Siamo in presenza di una Zona Artigianale promessa per anni ma poi non realizzata, cosa ormai scontata, visto che nessun imprenditore poteva ormai investire un solo euro in quella zona”.
“Occorre tutelare la propria tradizione e la nostra storia ed è stato desolante assistere ad un esordio della Festa delle Camelie con appena 20 persone presenti durante l’arrivo del Presidente della Regione, Nicola Zingaretti”.
“Giorgio Greci – ha aggiunto Righini – è il candidato ideale per far risorgere una città abbandonata, guidata da una coalizione che ha scelto il proprio candidato sindaco senza passare per quelle Primarie sbandierate per anni. Greci – ha ribadito il consigliere regionale di FdI -, è l’unico candidato che non ha avuto alcun tentennamento, rendendosi disponibile a sfidare gli altri, misurandosi con loro su un programma di crescita. Se nessuno ha raccolto il suo guanto di sfida è segno che è davvero lui il candidato migliore. Noi non vogliamo certamente appropriarci della sua figura, essendo un patrimonio della coalizione e di tutti coloro che sono alternativi al Pd e ai 5 Stelle”.
