Si ritrovano entrambi nel Carcere di Velletri i due romeni arrestati ieri in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri. Nel primo caso le manette sono scattate per un 30enne: ad ammanettarlo i Carabinieri della Stazione di Lavinio Lido di Enea. Già conosciuto alle forze dell’ordine l’uomo era ricercato da circa un anno, dall’aprile del 2011, poiché ritenuto responsabile di lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale, commessi nello stesso anno nel comune di Anzio, reati per i quali deve scontare la pena residua di circa 3 mesi. L’uomo è stato fermato nel corso di un servizio di controllo alla circolazione stradale mentre percorreva a bordo di una auto la frazione di Lavinio. I Carabinieri, che già avevano avuto a che fare con l’uomo a causa di pregresse vicende giudiziarie, hanno accertato l’esistenza del provvedimento restrittivo emesso a suo carico e lo hanno associato al carcere di Velletri.
Nel medesimo contesto il personale della Stazione Carabinieri di Nettuno ha tratto in arresto un altro romeno, 42enne, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa sempre dal Tribunale di Velletri, poiché ritenuto responsabile di evasione. Il provvedimento veniva emesso a seguito dei controlli effettuati nel mese di gennaio di quest’anno dai militari della stazione di Nettuno nei confronti dell’uomo sottoposto al regime restrittivo degli arresti domiciliari per il reato di rapina. Nel corso degli accertamenti si appurava che il pregiudicato in più circostanze si era allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione violando le prescrizioni cui era sottoposto. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva quindi associato anch’egli presso la Casa Circondariale di Velletri.
