Velletri - Drammatico appello del 'sindacato' di Polizia: "manca il personale. La sicurezza è a rischio"

Allarme personale al Commissariato di Polizia di Velletri. E’ un appello che non farà piacere a nessuno ma è una realtà con cui dover fare i conti quella che emerga dal COISP, il Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia, che in merito al Commissariato veliterno mercoledì 13 febbraio ha inviato una lettera al Questore di Roma, Dr. Fulvio Della Rocca, per denunciare la grave e persistente carenza di organico da tempo riscontrata presso la struttura, che rende ancor più meritevole e lodevole l’operato di chi quotidianamente cerca di sopperire alle lacune.

“Il predetto Ufficio di Polizia – afferma Mario Vattone, il Segretario Nazionale del COISP – è ormai al collasso per la mancanza di personale e per l’insufficiente numero di mezzi da destinare al controllo del territorio”. Nella nota inviata al Questore di Roma è stato rappresentato che “l’esiguo numero di personale in forza al Commissariato non consente di garantire i vari servizi di istituto, in modo particolare ufficio EPI e i servizi di volante H24, indispensabili per la sicurezza di un comune isolato e territorialmente vasto come Velletri, sede tra l’altro, della Procura della Repubblica, del Tribunale e del Carcere”.

“Nell’ultimo periodo – aggiunge allarmato Vattone – oltre alla dilagante piaga dei furti in villa, consumati anche durante le ore notturne e alla diffusione della microcriminalità, si sono aggiunti atti di violenza sulle persone di elevata gravità ed il Comune è al centro di una campagna mediatica in quanto ‘teatro’ di rapine e violenze carnali perpetrate ai danni di donne e ragazze. Rimane costantemente sullo sfondo delle nostre giornate l’emergenza che proviene da un senso d’insicurezza sempre più diffuso nei cittadini veliterni – continua Vattone – un fenomeno che sta assumendo sempre più i contorni dell’allarme sociale a cui bisogna rispondere concretamente con il ripristino della piena funzionalità del Commissariato di Velletri. L’attendismo da parte degli organi preposti deve lasciare spazio a scelte rapide e risolutive, che restituiscano sicurezza alla cittadinanza e serenità a chi è preposto ad assicurarla. Il COISP, fortemente preoccupato per il probabile dilagarsi del fenomeno delle ‘ronde’ organizzate da gruppi di cittadini, chiede alla Politica e alle Istituzioni preposte di riappropriarsi della gestione sicurezza, attraverso interventi urgenti e mirati, al fine di garantire la libera e civile convivenza dei cittadini”.