POLITICA

Viabilità, interrogazione di Palozzi in Regione: “basta autotreni a Marino e Ciampino”

camion

In una nota il consigliere regionale del Pdl, Adriano Palozzi, già sindaco di Marino, rende pubblica una proposta che ha già provveduto ad istituzionalizzare tramite un’interrogazione urgente in Regione. Tema della stessa l’annosa questione della mobilità che, a suo dire, “tanti problemi di vivibilità sta creando nel quadrante compreso tra via dei Laghi, via Appia Nuova, via Nettunense e Via del Divino Amore. Quest’area a ridosso del Raccordo Anulare – fa sapere Palozzi -, nel territorio dei Comuni di Marino e Ciampino, è divenuta la vittima sacrificale di scelte assurde, fatte in materia di mobilità da Provincia di Roma e Regione Lazio: decisioni paradossali che hanno avuto l’effetto di convogliare il traffico pesante in un territorio già densamente popolato e messo a dura prova da un flusso veicolare asfissiante. Ci mancavano adesso i Tir ad appesantire una congestione permanente di traffico, che le grandi strade castellane non riescono nemmeno più a contenere. Perché – si chiede l’ex Primo Cittadino di Marino – il presidente Zingaretti e gli assessori Civita e Refrigeri sono caduti così in basso e hanno scelleratamente avallato la scelta di condurre il flusso dei mezzi pesanti diretti e provenienti dal distretto industriale di Pomezia-Santa Palomba verso i centri abitati di Frattocchie e Santa Maria delle Mole? Purtroppo siamo alle solite: il centrosinistra parla di giusti equilibri tra Roma e la sua provincia, ma puntualmente si smentisce e si dimostra il ‘campione dello scaribarile’, traslando silenziosamente i problemi della Capitale sull’hinterland. Questo giochetto, però, deve finire e Zingaretti deve capire che non esistono cittadini di serie A e di serie B. Chiedo immediatamente quali alternative la Regione intenda adottare per ovviare a questi provvedimenti che producono un gravissimo stato di pericolo per i cittadini di Marino e Ciampino sia sotto il profilo della sicurezza stradale, considerato che i pedoni si ritrovano a fare lo slalom tra i tir per fare la spesa, sia sotto il profilo della salubrità dell’aria e dell’inquinamento acustico. Zingaretti, Refrigeri e Civita siano rapidi e convincenti nelle loro risposte, facciano un passo indietro e restituiscano dignità alle popolazioni residenti alle pendici dei Castelli Romani, peraltro già gravate dall’allarmante problema dell’inquinamento aeroportuale”.