Dopo la petizione con la quale un comitato cittadino chiedeva alle società che gestiscono il servizio trasporti locali di Velletri, la rimodulazione di alcuni orari, non senza mancare di porre in rilievo i disservizi, le sigle sindacali Filt Cgil Roma Sud – Pomezia – Castelli dei trasporti veliterni scendono sul piede di guerra, a nome di alcuni dipendenti iscritti ai sindacati e impiegati per le società Astolfi, Bussoletti e Sati del Consorzio Cotrav.
Il tutto si tradurrà nello sciopero che lunedì 13 ottobre, dalle ore 12 alle 16, coinvolgerà i servizi urbani e scuolabus. Come specificato in una nota stampa “i dipendenti sono giunti a questa decisione a seguito del fatto che da mesi non percepiscono lo stipendio”. La sigla sindacale dichiara che “Il Consorzio Co.Tra.V che gestisce il servizio di trasporto pubblico nel Comune di Velletri conferma di essere impossibilitato a pagare gli stipendi per le seguenti ragioni: la Regione Lazio ad oggi non ha ancora definito gli stanziamenti complessivi per il finanziamento del trasporto pubblico per l’anno in corso ed il consorzio sta svolgendo il servizio senza nessuna garanzia contrattuale e di pagamento. Per il pagamento dei servizi svolti nel periodo Gennaio-Maggio 2014 – si legge nel documento – la Regione Lazio ha disposto un accordo di cessione del credito con SACE FCT, al quale la società Co.Tra.V, pur essendo in regola coi contributi e il Durc, non può accedere a causa di una sofferenza finanziaria del Comune di Velletri, segnalata alla centrale dei rischi di Banca d’Italia, che non sembra sia risolvibile ed anche il Trasporto Pubblico locale a finanziamento Comunale al momento non ha copertura contrattuale”.
