Ad un mese dall’inaugurazione del monumento in memoria di Mario Dell’Arco, incastonato nel Parco Sforza Cesarini, dove fa bella mostra di se una stele dedicata al grande poeta che ha trascorso gli ultimi anni della sua vita a Genzano, decantandone le bellezze e le tipicità, a Genzano si è svolta la premiazione del Concorso nazionale di poesia dialettale “Mario dell’Arco” organizzato dall’Accademia Giuseppe Gioacchino Belli, con il patrocinio del Comune. Circa duecentocinquanta opere sono state selezionate da ogni parte d’Italia per misurarsi in questa ben nota competizione artistica. Dopo il monumento dedicato a Mario dell’Arco è stata quindi un’altra bella occasione per rendere onore al poeta romanesco, genzanese d’adozione. In prima fila il sindaco Flavio Gabbarini e l’assessore Virgilio Melaranci. Tra i presenti non è mancato il figlio del poeta, il prof. Marcello Fagiolo dell’Arco, il presidente dell’Associazione Fausto Desideri e l’attore Tonino Tosto.
“Ha fatto conoscere Genzano al mondo e si adoperava per i giovani – ha detto in sua memoria il Sindaco -. Lo conobbi a venti anni, quando ci relegava i suoi libri con le poesie che cantavano le bellezze di Genzano. Il suo esempio farà crescere culturalmente e civilmente i giovani della nostra città”.
