Cultura

Genzano, premiazione in Comune per la famiglia Consalvi del Cinema Cynthianum

La targa di riconoscimento è stata consegnata a Giuseppe Consalvi, titolare dello storico cinema genzanese, affiancato da Lorenzo Consalvi, con la seguente motivazione: "Alla famiglia Consalvi, al cinema Cynthianum, con sincera gratitudine per il vostro impegno e passione, apprezzando la valenza imprenditoriale, culturale e sociale che ha arricchito il nostro territorio e la cittadinanza"

premiazione famiglia Consalvi Cinema Cynthianum Genzano

In un pomeriggio davvero ricco di emozione e di ricordi, la famiglia Consalvi è stata premiata nell’aula consiliare del Comune di Genzano durante la seduta del Consiglio comunale, in riconoscimento dell’importante contributo culturale e sociale apportato al territorio attraverso il Cinema Multisala Cynthianum, aperto nel lontano 1935 e contraddistinto da una longevità segnata dalla capacità di stare al passo coi tempi, come dimostrato dal recentemente ammodernamento tecnologico.

La targa di riconoscimento è stata consegnata a Giuseppe Consalvi, titolare dello storico cinema genzanese, affiancato da Lorenzo Consalvi, con la seguente motivazione: “Alla famiglia Consalvi, al cinema Cynthianum, con sincera gratitudine per il vostro impegno e passione, apprezzando la valenza imprenditoriale, culturale e sociale che ha arricchito il nostro territorio e la cittadinanza”.

Il Cinema Multisala Cynthianum, situato in Viale Giuseppe Mazzini 9, è stato aperto nel 1935 e, da allora, è diventato un punto di riferimento per la comunità. A dicembre 2023, ha ricevuto per il terzo anno consecutivo il prestigioso premio “Il Biglietto d’Oro”, conferito ai cinema italiani che registrano il maggior numero di ingressi durante l’anno nelle categorie di multisala da 2 a 4 schermi in città con meno di 50mila abitanti.

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La Presidente del Consiglio comunale, Patrizia Mancini, ha aperto la cerimonia con parole di stima e riconoscimento per la famiglia Consalvi. “Il Consiglio con questo piccolo riconoscimento vuole esprimere alla famiglia gratitudine per l’impegno e la tenacia che li ha contraddistinti in tutti questi anni”, ha dichiarato la Presidente, che ha poi ricordato la trasformazione del cinema nel tempo, fino al moderno multisala con quattro sale spaziose e un’acustica davvero all’avanguardia.

“Il Consiglio con questo piccolo riconoscimento vuole esprimere alla famiglia gratitudine per l’impegno e la tenacia che li ha contraddistinti in tutti questi anni – ha dichiarato Patrizia Mancini -. Tutti noi ricordiamo il cinema grande con le seggiole di legno dure, ai tempi delle gazzose, pop corn e le persone che fumavano. Ma l’immagine che ci accompagnerà è quella di un signore che col passare del tempo ha imbiancato i capelli e ci accoglieva alla porte del cinema e ci strappava i biglietti e ci invitava ad andare in sala. Da allora quella sala sono diventate quattro, comode e spaziose, con un’acustica sensazionale. Quell’uomo è sempre stato li, ad accoglierci, perché i luoghi li fanno le persone che ci vivono e ci s’impegnano. Quel seme che ha gettato è stato fondamentale, perché oggi in queste sale ti accompagnano giovani attenti, accoglienti, al passo coi tempi, come in un multisala di una grande città. E’ per questo che dico grazie a nome di tutto il Consiglio, per il loro instancabile lavoro che consente a tutti di godere di spettacoli cinematografici di alta qualità. La loro perseveranza nel preservare e promuovere l’arte e la cultura cinematografica è degna di ammirazione”.

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Anche il contributo di Gino Ferruzzi, scomparso oltre 2 anni fa, è stato ricordato con affetto. La sua presenza costante e il suo approccio caloroso hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di molti frequentatori del cinema, e la sua eredità vive attraverso la passione e l’energia dei giovani che ora lavorano al Cynthianum, assicurando che ogni visitatore si senta il benvenuto.

I consiglieri comunali Roberto Borri, Fabio Papalia e Flavio Gabbarini, sono intervenuti durante la cerimonia, condividendo aneddoti personali e amarcord legati al cinema, esprimendo tutto la propria stima per la famiglia Consalvi. Borri e Gabbarini, ricordando anche le esperienze vissute nel cinema dai propri padri, hanno  evidenziato quanto il Cynthianum sia stato e continui a essere parte integrante della vita di Genzano.

Con questo riconoscimento la città di Genzano, tramite l’organo deputato a rappresentare la cittadinanza, ha riconosciuto l’importanza del Cinema Multisala Cynthianum non solo come luogo di svago, ma anche come centro di aggregazione e promozione culturale.

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Nel prendere la parola Giuseppe Consalvi ha ringraziato sentitamente la città, il Sindaco e tutti i consiglieri per la riconoscenza, ricordando il ruolo “dei Padri Salesiani che il cinema lo hanno costruito. Il giorno che fu inaugurato – ha ricordato – era il 12 dicembre del 1935 e la prima proiezione il 6 gennaio del ’36. Quel giorno le persone entrarono dentro al cinema che c’era il sole ed uscirono con quasi un metro di neve. Nel 2000 – ha aggiunto Consalvi, ricordando i progressi fatti col tempo – abbiamo fatto aperto la seconda sala e nel 2018, in accordo coi Salesiani, abbiamo aperto il multisala, che da 3 anni ci vale il Biglietto d’Oro a livello nazionale. Nel frattempo ho passato il testimone a Lorenzo, che ha studiato informatica e ha molta più dimestichezza coi computer, mentre io ero più legato alla pellicola. Colgo l’occasione per invitarvi a sollecitare la Regione, affinché metta a disposizione dei fondi per i bus, affinché portino i ragazzi al cinema, visto che il cinema è cultura e socializzazione ed educa. Grazie a Dio – ha concluso Consalvi – il cinema ha 9 dipendenti, il che significa che ha dato lavoro a 9 giovani”.

Parole al miele, per il Cinema Cynthianum e la famiglia Consalvi, anche da parte del Sindaco Carlo Zoccolotti, che ha esitato “l’importanza del cinema per la cultura e per i giovani”, ricordando come il Cynthianum abbia saputo superare al meglio la “durissima fase della pandemia da Covid”, dimostrando “grande resilienza”.

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