E’ stata rinviata a data da destinarsi, nella certezza che comunque sia tutto pronto e l’apertura è ormai dietro l’angolo, la tanto attesa inaugurazione di un altro tratto della Tangenziale dei Castelli (da via Vascarelle alla rotatoria Somaschi), il cui taglio del nastro era atteso per le 11 di lunedì 19 settembre, alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. A dar comunicazione del rinvio è stato direttamente il sindaco di Albano, Nicola Marini: “Nel rispetto del Lutto Nazionale indetto per onorare la memoria del Presidente Emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi – ha fatto sapere il Primo cittadino – la cerimonia di inaugurazione è annullata e rimandata di qualche giorno”.
Non tutti i cittadini hanno però accolto benevolmente il rinvio e in tanti hanno fatto presenti le proprie rimostranze, fino a reclamare un’apertura della consolare senza tanti…’teatrini’: “Si poteva benissimo aprire la strada senza perdere tempo in certe inutili cerimonie da vetrina, che alla fine di tutto non servono a nulla” ha dichiarato con asprezza un cittadino direttamente a commento della comunicazione social del Sindaco.
A cercare di riportare il sereno c’ha pensato il consigliere comunale Massimiliano Borelli: “Una comunità basa le sue fondamenta anche su regole e cerimoniali che, volenti o nolenti, vanno rispettati. Può piacere oppure no, ma i protocolli istituzionali prevedono che, in questi casi, ogni cerimonia istituzionale venga sospesa per rispetto. Rispetto per il ruolo e per l’incarico ricoperto. Essendo presenti due ruoli istituzionali quali un governatore di Regione ed un sindaco, la cerimonia, da protocollo, è stata cancellata. Si sono attesi 27 anni, aspettare anche se fosse qualche giorno più, non cambia nulla”…
