CRONACA

Incendio al Miralago, ancora focolai accesi. Chiesto l’intervento di mezzi antincendio aerei, poi arrivati nel primo pomeriggio

incendio miralago

L’arrivo dei mezzi aerei

E’ ancora un fronte di emergenza l’incendio divampato nel tardo pomeriggio di ieri al Miralago, ad Albano, e che ha interessato una vasta porzione di bosco con numerose zone impervie. 
Ancora oggi alcuni volontari della Protezione civile La Fenice 2010 di Ariccia e della protezione civile di Castel Gandolfo, tra cui molte donne, sono all’opera per cercare di spegnere i focolai che continuano ad alimentarsi lì dove i mezzi dei vigili del fuoco non sono riusciti ad arrivare.
Sono ancora tanti i focolai ancora accesi e che continuano ad essere una minaccia, oltre che ad invadere tutta l’area di un odore acre.

Il vice sindaco di Albano Maurizio Sementilli che sta seguendo da vicino la situazione, ha chiesto più volte l’intervento di un elicottero dei vigili del fuoco per bonificare definitivamente le parti interne del bosco inaccessibili agli operatori, intervento che è arrivato solo intorno alle 15.45, risultando decisivo.
L’Hotel ed il bar Miralago evacuati nella giornata di ieri sono stati riaperti oggi ma l’aria è ancora irrespirabile.
Nella serata di ieri un altro fronte di incendio si è sviluppato verso via dell’Ucceliera nella zona della Selvotta, nel territorio del Comune di Ariccia, poco lontano dalla zona del Miralago. Al lavoro per ore, sin dal pomeriggio e per tutta la notte sono stati i vigili del fuoco, le protezioni civili di Albano, Ariccia, Velletri Volontari del Gruppo Gamma e di Marino.