Ancora un’iniziativa in cantiere – questa volta a Pavona – per il gruppo ‘Retake Castelli Romani’, il movimento spontaneo di cittadini, apartitico, che promuove il decoro urbano, l’orgoglio civico, il volontariato, l’educazione e l’arte legittima. I volontari, che negli scorsi giorni sono stati impegnati a Cecchina, nella ripulita di Villa del Vescovo, si preparando alla riqualificazione del piazzale Leonardo da Vinci, che si trova a Pavona, nel Comune di Castel Gandolfo. “L’intento – ha svelato il co-presidente Enrico Colonnelli – è di pulire da graffiti i muri e le scalinate e eliminare i mille vetri di bottiglie e altra sporcizia varia presente in quella zona. Si cercano anche mani di volontari per portare avanti il progetto, e ci tengo a precisare che questa iniziativa, come tutte quelle portate avanti dal Retake, è apolitica e apartitica. E’ solo un modo per riprenderci i nostri territori, che per motivi vari sono degradati, senza cercare un capro espiatorio”.
I volontari di Retake in azione
Eloquente la sintesi dell’iniziativa di ripulita andata in scena a Cecchina nei giorni scorsi: “La nostra piccola grande lotta contro tag e adesivi abusivi continua! Le nostre armi? Acqua, raschietti, wipes anti-graffiti, tanto olio di gomito e un bel sorriso!”.
La ripulita della tabella d’ingresso di Villa del Vescovo (Cecchina)
L’evento a Villa del Vescovo, giova ricordarlo, è stato organizzato insieme alla Pro Loco di Cecchina. Nel corso dello stesso sono stati realizzati dei murales vicino all’entrata del parco, per rendere più allegro e accogliente uno spazio pensato soprattutto per i bambini.
Il gruppo Retake Castelli Romani, in sostanza, è un movimento che parte dai cittadini, no-profit e che mira ad eliminare gli atti di vandalismo, nelle forme di tagging, adesivi e rifiuti, che affliggono le nostre città. “La nostra speranza – si legge nel ‘manifesto’ del gruppo – è di essere in grado di creare una coscienza collettiva, tra cittadini e turisti, al fine di diventare responsabili per la tutela, la conservazione e il miglioramento continuo di tutti i Castelli Romani”.
