Attualità

MARINO – Palazzina esplosa, sopralluogo dell’Italgas: “Estranei allo scoppio”. Il Sindaco Colizza sugli sfollati

marino macerie

E’ un’esplosione che si è sentita in tutto il centro storico di Marino e scosso la tranquillità dell’intera comunità marinese, quella che nel tardo pomeriggio di oggi – mancavano pochissimi minuti alle 20 – ha sventrato una palazzina in via Giacomo Carissimi, ferendo 3 persone, di cui una (una 53enne) è ricoverata in gravi condizioni all’Ospedale Sant’Eugenio.

Sul posto, vicino ai soccorritori, per coordinare al meglio le operazioni e sincerarsi dell’accaduto, è accorso anche il Sindaco, Carlo Colizza. Proprio lui ha confermato “i danni strutturali, ingenti, alla palazzina, tali da non rendere rassicurante pensare all’immediato futuro degli immobili”.

esplosione marino

“Quattro – ha confermato il Sindaco – le famiglie rimaste senza casa. Per loro – ha svelato – è stata attivato l’iter legato all’accoglienza e passeranno la notte a Castel Gandolfo, dove saranno trasportate a cura della Croce Rossa Italiana. Poi cercheremo per loro una sistemazione interna al tessuto cittadino che gli appartiene”.

Da un portavoce dell’Italgas arrivano intanto precisazioni preziose sull’origine della deflagrazione: “I tecnici del Pronto Intervento dell’azienda, giunti tempestivamente sul luogo dell’accaduto, hanno riscontrato che gli impianti e i contatori Italgas, posti all’esterno dell’edificio, risultano integri”.

“Secondo i primi accertamenti, l’evento sembra essere stato causato dal malfunzionamento dell’impianto interno o di una bombola di gpl presente in uno degli appartamenti della palazzina”. Particolari, questi, che saranno appurati al termine delle operazioni che si stanno compiendo proprio in questi minuti, anche a cura delle squadre speciali USAR, dei Vigili del Fuoco.

commenta