Inizio anno scolastico non senza polemiche a Monte Compatri, dove oggi gli studenti della scuola media di Laghetto hanno varcato per la prima volta le porte dello stabile di via Serranti al centro urbano, adibito a scuola per consentire il rispetto delle misure anti contagio.
Sul trasferimento dei circa 200 studenti si erano sollevate numerose polemiche, da parte di genitori e parti politiche, che sono tornate ad infuocarsi oggi, alla luce delle criticità segnalate in merito al trasporto dei ragazzi e all’assembramento dei genitori venutosi a creare in piazzale delle Marmorelle dove attendevano i bus.
“Il caos di oggi ha palesato l’inadeguatezza delle scelte fatte – hanno detto da Monte Compatri Bene Comune -. Per mezzo di una nota inviata per Pec in data odierna, successiva a quella già inviata il giorno 17 settembre, abbiamo chiesto alla Dirigente Scolastica la pubblicazione immediata sul portale dell’istituto sezione “scuola sicura” la pubblicazione del Documento valutazione rischi sia per quanto concerne lo stabile che il trasporto scolastico”.
Anche da parte dell’ex sindaco Marco De Carolis sono giunte esortazioni a rendere note le certificazioni dello stabile in termini di sicurezza.
Il Sindaco di Monte Compatri, Fabio D’Acuti, nella giornata di oggi, parlando della situazione ha detto in un post su Facebook: “I ritardi che ci sono stati, per gli alunni delle medie di Laghetto, sono stati determinati dalla compilazione dei moduli da parte dei genitori e dalla viabilità da migliorare. Verrà emessa ordinanza di chiusura del piazzale antistante via delle Marmorelle, così come avvenuto per piazzale Nassirya”.
commenta