Dopo mesi di stasi forzata, con tanti piccoli atleti costretti a mordere il freno, in attesa della ripartenza, lo sport, almeno a Velletri, dovrà nuovamente lasciare spazio agli effetti dell’emergenza sanitaria.
Questo quanto emerge su denuncia del capogruppo della Lega, Giorgio Greci, che ha anticipato quanto accadrà da fine ottobre a metà dicembre, quando il Palazzetto dello Sport di Velletri, intitolato alla memoria di Spartaco Bandinelli, verrà utilizzato per dei concorsi pubblici statali della ASL Roma 6.
Per esigenze logistiche, in ossequio alle normative anti Covid 19, l’impianto è infatti risultato il migliore di zona ai dirigenti della Asl, che hanno effettuato il sopralluogo.
Pertanto non sarà utilizzabile dalle società sportive nei giorni 27 e 28 ottobre (martedì e mercoledì), nei giorni di martedì 3, mercoledì 4, mercoledì 11, giovedì 12 e mercoledì 18 novembre, oltre a giovedì 10 e venerdì 11 dicembre.
Le società dovranno quindi rendere lo spazio in loro utilizzo libero dalla sera precedente, finito l’allenamento, al fine di predisporre la struttura per i concorsi della mattina seguente.
In attesa di capire come si procederà alla sanificazione della struttura, prima e dopo ogni “staffetta”, quanto trapela ha indignato il consigliere di opposizione, che si è fatto portavoce del disappunto delle società coinvolte, che si troveranno di fronte alle rimostranze e alle perplessità dei genitori e degli stessi atleti.
“E’ una vergogna, l’ennesima – premette Greci -, che è resa possibile solo e soltanto perché abbiamo un’Amministrazione comunale debole, ridicola, insensibile e senza spina dorsale, totalmente prona alle esigenze altrui e assolutamente molle quando si tratta di difendere i diritti dei cittadini veliterni, come abbiamo visto in occasione della chiusura del Punto Nascita e del reparto di Pediatria, che gridano ancora vendetta.
Quasi tutte le settimane, per almeno due giorni a settimana, fino a dicembre, il PalaBandinelli non sarà utilizzabile. Mi chiedo come faranno le 4 società coinvolte, a garantire l’attività sportiva ai loro atleti, con gravi conseguenze per la continuità delle attività sportive anche e soprattutto in vista del Natale. Mi chiedo, poi – continua Greci – come riusciranno a garantire il rispetto delle normative anti Covid-19, se non procedendo a continue sanificazioni della struttura. Chi le farà?” si chiede ancora il consigliere di minoranza.
“Davvero – conclude il capogruppo leghista – non c’erano altre strutture adeguate? Davvero a rimetterci deve essere ancora una volta chi fa sport? Sono allibito e sconcertato, da un Sindaco, un Assessore e una Giunta comunale che si sono dimostrati, ancora una volta, del tutto inadeguati all’amministrazione di una città che merita assolutamente di meglio di chi la guida con approssimazione e leggerezza”.
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