Una vera e propria bomba d’acqua si è riversata sull’intero territorio dei Castelli Romani nelle prime ore di domenica 6 dicembre. Un fronte impetuoso, ben individuato dai radar dei centri meteo, è arrivato dal Tirreno, scaricando inesorabilmente decine di millimetri d’acqua sul litorale e sull’intera provincia.
Poco dopo mezzanotte e mezzo le precipitazioni sono state intense, affiancate dai forti venti, accompagnati da fulmini, tuoni e grandine.
Diversi gli allagamenti che hanno interessato le arterie stradali del territorio e i disagi sono stati attutiti solo dal lockdown notturno, che ha fortemente limitato la circolazione.
Ciononostante i vari distaccamenti di Protezione Civile, già mobilitati dall’Allerta Meteo delle ore precedenti, hanno dovuto operare per risolvere le questioni più impellenti. Sul campo, laddove si è reso necessario, anche i Vigili del Fuoco di Velletri, Nemi, Frascati e Marino.
Disagi acuiti nei territori pianeggianti, come a Ciampino, dove si sono allagati locali e scantinati e l’acqua ha finito per invadere anche il sottopasso della Folgarella, largo Dublino e il passaggio a livello di Casabianca. Il fosso di via Ischia, per restare a Ciampino, è arrivato a pochissimi centimetri dall’esondazione, a dimostrazione di quanto la furia delle acque sia stata davvero intensa. Allagamenti, restando alla città aeroportuale, anche in un tratto di via della Mola Cavona, all’altezza del semaforo con via Anagnina. Tutto si è risolto grazie al provvidenziale intervento di due squadre della Protezione Civile comunale, coordinate dalla Polizia Comunale, nell’ambito del COC (Centro Operativo Comunale).
Ancora allagamenti, ma visto il suo stato non fa più notizia, lungo la Tangenziale di Genzano, davvero malridotta.
Tanto lavoro anche da parte della Protezione Civile di Rocca Priora, coi volontari che hanno dovuto fronteggiare anche gli effetti del forte vento. “Nella notte tra il 5 e il 6 dicembre sono caduti circa 50 mm di pioggia”, hanno fatto sapere i volontari della Protezione Civile roccapriorese.
I Vigili del Fuoco di Frascati sono dovuti intervenire presso la Clinica San Raffaele di Monte Compatri, dove erano stati segnalati allagamenti.
Tante altre le strade trasformatisi in fiumi, come la proverbiale via Barozze, a Rocca di Papa, e in via delle Calcare, dove è saltato un tombino.
Temporale impetuoso anche a Velletri, ma non si è reso necessario nessun intervento di rilievo da parte della Protezione Civile Gamma e dal gruppo comunale, entrambe mobilitati.
In attesa di aggiornarvi più dettagliatamente con le previsioni del Centro Meteo Italiano, stilate appositamente per la rubrica CN Meteo, di Castelli Notizie, possiamo già svelare che dopo una breve tregua nella giornata di domani, già dall’Immacolata (8 Dicembre) e nei giorni a seguire avremo condizioni perturbate e precipitazioni costanti.
Ci si augura che la doverosa manutenzione delle strade sia stata all’altezza di quello che Giove Pluvio ci riserverà in questo ultimo scampolo di autunno.
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