POLITICA

Ariccia – Confusione sui lavori al Ponte, 9 domande al Sindaco da Cianfanelli e Fontana Arnaldi

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Il consigliere comunale di Ariccia Emilio Cianfanelli, ex sindaco, è tornato a chiedere che l’intero consiglio comunale venga informato sui lavori al Ponte di Ariccia. Nel corso del consiglio comunale, Cianfanelli, in merito a quanto apparso in un nostro articolo, in cui aggiornavamo sull’iter della cantierizzazione dei lavori, è tornato a ribadire la necessità di una maggiore trasparenza, visti i ritardi accumulati e “la non politica del Sindaco Staccoli”.

Anas, infatti, ha reso noto che a seguito della risoluzione contrattuale ai sensi dell’art. 108 c. 4 del D.Lgs. 50/2016 nei confronti dell’impresa appaltatrice degli interventi programmati sul Ponte di Ariccia, ha affidato i lavori all’ATI SE.Gi. S.p.A – Ceprini Costruzioni s.r.l., la quale proseguirà nell’intervento di consolidamento strutturale e conservativo del ponte monumentale.

“Sono passati 8 mesi dal primo annuncio del Sindaco dell’inizio dei lavori” ha detto Cianfanelli, sottolineando che “i milioni per i lavori erano 7 nel marzo 2020, sono poi diventati 2,7 nell’ottobre 2020 e infine 5,5 nel giugno 2021, in una incredibile fiera della chiarezza”.

“In tutto questo tempo, nonostante la necessità riconosciuta dei lavori, il Comune, come si è visto, è stato sempre defilato se non assente – si legge nel documento presentato dai consiglieri – Cianfanelli e Fontana Arnaldi -. Accettare pedissequamente quanto è avvenuto e sta avvenendo, rimandando tutto all’operato di Anas, è forse dovuto alla disconoscenza dell’argomento, ma questo non è corretto nei confronti della popolazione che dovrebbe essere ben informata su quello che sta realmente accadendo”.

Nel documento i due hanno rivolto alcune domande al Sindaco Staccoli per chiedere spiegazioni tra le altre cose sul: “perchè l’impresa appaltatrice dell’Accordo Quadro non ha operato, dopo la consegna dei lavori, per 8 mesi? Se è stato il direttore dei lavori a sospendere le attività, quali sono stati i motivi di questa azione? Si conoscono i motivi della sostituzione dell’impresa inizialmente affidataria dei lavori?”, ecc….

Sull’argomento i due consiglieri hanno ricordato al Primo Cittadino di Ariccia la promessa disattesa di un consiglio comunale straordinario con i referenti dell’Anas, ed anche le mancate risposte al Ministero dei Lavori Pubblici e ai Consiglieri Comunali circa le criticità rilevate nell’appalto e nella conduzione dei lavorihg.

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