Attualità

Ciampino – Ricco di spunti l’incontro di presentazione del Progetto del CAB per una Biblioteca migliore

IMG_20210713_105530
WhatsApp-Image-2021-07-12-at-23.43.37

Lunedì 12 luglio si è svolta presso la scalinata della Biblioteca comunale “Pier Paolo Pasolini” di Ciampino in via IV Novembre la presentazione del progetto del Comitato Attivo per la Biblioteca (CAB). Il documento prende il nome di “Una nuova Biblioteca” ed è il frutto di un’attenta indagine portata avanti dai ragazzi del CAB da molti mesi al fine di individuare le debolezze degli spazi e gli elementi da poter migliorare. A prendere la parola nel corso del l’esposizione del documento ai cittadini sono stati Noemi Rotondi, Daniele Rotondi, Laura Podda, Beatrice Passarani e Luciano Zerega.

WhatsApp-Image-2021-07-12-at-23.50.31

Tra gli elementi presi in esame sono stati individuati degli aspetti nevralgici negli orari di apertura e chiusura, dal momento che la Biblioteca resta aperta per pochi pomeriggi. “La nostra proposta – scrive il Cab – visti i problemi che genera il pur ampio orario della nostra biblioteca (generati soprattutto dalla pausa pranzo), è quella di aprire dalle 8.30 alle 19.30 dal lunedì al sabato. Per essere luogo di incontro, di scambio, di confronto, di conversazione, di formazione, educazione, conservazione e connessione, la biblioteca ha bisogno di essere aperta, e questo è possibile solo attraverso un orario il più esteso possibile. H24? Interessante spunto di riflessione, anche se di difficile attuazione. Si possono mettere in pratica, però, alcuni accorgimenti anche in orario normale come l’automazione e la digitalizzazione del prestito attraverso QR.”

Sul versante risorse, il gruppo propone l’adozione di un forte piano assunzioni anche attraverso il servizio civile o i tirocini universitari e stage retribuiti. Di grande utilità potrebbe essere anche l’accesso a fondi regionali, nazionali, europei attraverso dei bandi per la cultura, il turismo o la lotta alla povertà sociale. Uno spunto potrebbe essere ancora la collaborazione con scuole, università o altre biblioteche ma anche enti di formazione, associazioni del terzo settore.

WhatsApp-Image-2021-07-12-at-23.44.37

Un importante punto di riflessione riguarda anche gli spazi utilizzati per la Biblioteca. “La biblioteca è frequentata da cittadini con esigenze diverse, perciò occorre dedicare il piano terra ai bambini e alle attività “rumorose”, dove gli utenti possono parlare ad alta voce senza aver paura di disturbare il vicino; il primo piano allo studio e al lavoro, costituendo dunque la parte più silenziosa della biblioteca. Alcuni spazi che ci sembrano necessari per offrire un maggior ventaglio di servizi possibile sono: Area coworking, Area multifunzione, Punto informazioni. Relativamente all’aula studio, per non rendere la biblioteca monopolio degli studenti ma aperta alle più diverse attività, sarebbe bene poter disporre di uno spazio separato dalla biblioteca ma ad essa vicino: la ex d’AC, per la quale esiste un progetto di ecomuseo da noi sottoscritto. “

“Per incrementare la presenza della biblioteca sul territorio, si potrebbero recuperare spazi pubblici polifunzionali per adibirli ad aule studio di quartiere e a bibliopoint, che potrebbero essere attivati anche in spazi privati.” In merito, i ragazzi del CAB hanno già individuato alcuni locali, come la casetta presente a Parco Aldo Moro.

WhatsApp-Image-2021-07-12-at-23.45.41

Infine i ragazzi hanno fatto leva sull’arredamento, sul maggiore utilizzo di una segnaletica chiara e anche sul miglioramento della rete Wi-Fi, ancora troppo lenta e poco funzionale per permettere di studiare in comodità.

Più informazioni
leggi anche
BIBLIOTECA CIAMPINO
Cultura
Ciampino – Finalmente riparata la caldaia in Biblioteca: non resta che mettere a punto la temperatura
commenta