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Albano – Dal 26 luglio rifiuti di Roma a Roncigliano. Fiaccolata dell’associazione Salute Ambiente

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Nota dell’Associazione Salute Ambiente Albano Cancelliera, in merito agli sviluppi della vicenda che porterà alla riattivazione della discarica di Roncigliano per ricevere i rifiuti di Roma.


“Da lunedì 26 luglio il VII invaso della discarica di Albano si trasformerà nella pattumiera della Capitale: è quanto prevede l’ordinanza n.71 del 16 luglio firmata dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Una ordinanza che rende esecutive le due ordinanze-vergogna della sindaca di Roma Virginia Raggi del 15 luglio. La prima che impone la riattivazione dell’immondezzaio castellano. La seconda di rettifica degli orrori scritti e sottoscritti, appena poche ora prima, insieme a Laura D’Aprile (ex anonima funzionaria dell’Ama, poi santificata dai due ministri grillini Sergio Costa e Roberto Cingolani ai vertici del Dipartimento ministeriale per la Transizione Ecologica!).
Eravamo ancora intenti ad asciugarci le lacrime di commozione per la scena dei tanti sindaci, amministratori e politici – a cominciare dal senatore PD, Bruno Astorre – accorsi in piazza del Campidoglio ad inveire contro la Raggi ed a difendere il comune di Albano”.


“Le ordinanze di Raggi e Zingaretti durano 6 mesi, ma ben sappiamo che in Italia non c’è nulla di più DEFINITIVO delle proroghe che vanno avanti per decenni, emesse sull’onda dell’emergenza creata a tavolino!
Chi, come, quando, su quale tavolo istituzionale ha deciso che Albano debba salvare la Capitale e che non vi siano altri siti idonei, a cominciare da Roma-Malagrotta?
Chi, come, quando, su quale tavolo tecnico ha verificato quali sono al momento le condizioni igienico-sanitarie e ambientali attorno alla discarica di Albano?
La politica locale e regionale quali condizioni ha imposto sulla riapertura della discarica di Albano?
Perché al tavolo ministeriale non sono stati invitati il sindaco di Albano, quelli dei comuni limitrofi e i cittadini, associazioni e comitati che si battono per una gestione legale del ciclo dei rifiuti?
Il sindaco di Albano, Massimiliano Borelli, sarà pronto a firmare una contro-ordinanza per chiudere la discarica di Albano a causa delle pessime condizioni igienico-sanitarie e ambientali in cui langue il sito?”

L’appuntamento è per domenica 25 luglio alle ore 21 per una fiaccolata da piazza Mazzini fino a piazza Risorgimento.
Il comitato ha fatto sapere di aver “invitato anche tutti i sindaci, assessori e consiglieri comunali dei 10 municipi del bacino, a cui chiederemo IMMEDIATE risposte pubbliche!”.

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