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Marino – “Facciamo scoppiare la pace”, 22 ottobre assemblea regionale nella sede di Bibliopop

Bibliopop Facciamo scoppiare la pace Orizz

All’assemblea regionale aperta sono invitate forze sociali e politiche che perseguono la pace“: questo il concetto che chiude il manifesto che annuncia l’evento di impegno in programma sabato 22 ottobre alle 17 nella sede di Bibliopop (via don Ugo Bassi angolo via Goffredo Mameli), a Santa Maria delle Mole, frazione di Marino, dal titolo “Facciamo scoppiare la pace”.

Così pensiamo che si debba rispondere alla guerra e al riarmo – commentano gli organizzatori dell’evento –. L’unica via che è consentita, allo stato attuale delle cose, qui in Europa, come in qualsiasi altra parte del mondo, è il confronto diplomatico. Non può essere consentita e tollerata l’ottusità ideologica degli USA, che in virtù di una supremazia del capitalismo e dell’Occidente nasconde l’evidenza: esiste un mondo multipolare e in questa realtà dobbiamo vivere“.

Valgono le ragioni di tutti, perché tutti siamo viventi del pianeta e tutte le società, i Paesi e i popoli hanno diritto ad autorganizzarsi e a scegliersi il modo di essere comunità, senza che questo implichi un impoverimento di altri. Meno che mai, senza che questo leda le aspirazioni a società egalitarie. Contro la guerra in Ucraina, contro l’espansionismo a Est della Nato e la deriva militarista dell’Unione Europea, per la salvaguardia dell’integrità territoriale, per l’autodeterminazione dei popoli. Bisogna affermare la de-escalation, il dialogo e la negoziazione, per una soluzione pacifica, perché l’Ucraina garantisca democrazia e antifascismo, divenendo una nazione neutrale che favorisca una politica di collaborazione tra i paesi europei e la Russia“.

Il PCI – aggiungono gli organizzatori dell’evento di sabato 22 ottobre – conferma, anche su questo tema fondamentale, una linea che assume il merito come discriminante, che rifugge da logiche settarie, questioni di assoluto rilievo per il mondo del lavoro, per promuovere la massima opposizione possibile al governo che si prospetta, le cui politiche si preannunciano assai lontane dal costituire la risposta necessaria ai suoi bisogni, in una fase segnata dall’alternativa tra pace e guerra, da una drammatica crisi finanziaria, economica e sociale“.

L’assemblea regionale sulla pace promossa dal PCI è aperta, dunque, a tutte le espressioni sociali, culturali e politiche che condividano l’obiettivo del “No” alla guerra e alle armi e del “Sì” alla de-escalation e al confronto diplomatico.

Interverranno, tra gli altri: Marco Onofrio, scrittore; Massimo De Magistris, dell’Ufficio Ecumenismo e Dialogo Interreligioso della Diocesi di Albano; Oreste della Posta, segretario regionale PCI; Mauro Avello, segretario del circolo di Italia Cuba “Gino Donè”.

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