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Ariccia – Controllo del territorio a Vallericcia, La Leggia (PD) interroga l’amministrazione

Ariccia rogo Vallericcia

La consigliera del Partito Democratico di Ariccia Giorgia La Leggia ha protocollato, in data 5 settembre 2023, un’interrogazione al sindaco Gianluca Staccoli e al presidente del Consiglio comunale Michele Filosofi, richiedendo risposta scritta e orale, in merito al controllo del territorio nella zona di Vallericcia.

Nel mese di agosto si è appreso che il Comitato di Vallericcia aveva attenzionato l’Ente affinché si facesse carico della situazione di degrado in cui versa il territorio di Vallericcia. Nello specifico, veniva segnalata la carenza di controllo in merito al rispetto del divieto di accendere fuochi, al mancato taglio delle siepi private, pregiudizievole per il decoro e la sicurezza delle strade, e all’utilizzo della rotatoria e di alcune strade secondarie, come via di Mezzo, quali piste di collaudo di automobili.

In tutto il territorio comunale avevamo già segnalato carenza di decoro urbano, così come avevamo segnalato la questione degli alberi in via delle Roccette, pericolosi per l’incolumità pubblica, e così come pericolosi appaiono i comportamenti assunti e segnalati nel territorio di Vallericcia.

Sulle predette questioni non vi è stato alcun intervento da parte dell’amministrazione e molti interventi a tutela della salvaguardia del territorio comunale necessitano di regolamentazione e programmazione, attraverso un lavoro capillare con organizzazione di mezzi e persone all’uopo predisposte.

Pertanto, si interrogano sindaco, Giunta e assessore competente per sapere:

– Quali azioni s’intendano intraprendere a tutela del decoro urbano, al rispetto del taglio delle siepi da parte dei privati, alla manutenzione del verde a Vallericcia e alla potatura degli alberi in via delle Roccette, estremamente pericolosi per l’incolumità di persone e cose;

– Che cosa l’Ente voglia fare e quali rimedi intenda predisporre per prevenire e reagire ai tanti fuochi che vengono attinti in modo illecito sul territorio di Vallericcia;

– Le ragioni per le quali le comunicazioni indirizzate a tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza, non vengano consegnate, così come occorso, da ultimo, con la comunicazione del 25 agosto del Comitato di Vallericcia, mai pervenuta alla scrivente Consigliera;

– Perché ancora non siano state installate, seppur ritualmente acquistate da svariato tempo, le telecamere in punti strategici, per esempio a Vallericcia, in modo da monitorare la situazione delle corse illegali segnalate, idonee a provocare un grave pericolo per l’incolumità dei nostri concittadini“.

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