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A Roma Lago di Nemi protagonista: presentata il ‘Progetto Caligola Dispensa Subacquea’ di Josè Amici

Conferenza stampa Camera dei Deputati

Nel pomeriggio è stato presentato nella sala stampa della Camera dei Deputati il “Progetto Caligola-La Dispensa Subacquea”, la suggestiva ‘visione’ enogastronomica del giovane imprenditore agrituristico genzanese Josè Amici, alla presenza dei sindaci di Nemi Alberto Bertucci, di Genzano Carlo Zoccolotti, e di Lanuvio, il deputato Andrea Volpi, con l’assessora di Ariccia Barbara Calandrelli, le quattro cittadine dei Castelli Romani che hanno aderito al progetto. Presente, inoltre, un castellano doc, come il Senatore Marco Silvestroni.

Un esperimento, già approvato e sostenuto dallo studio condotto dal dipartimento di Storia e Patrimonio Culturale UniRoma2 con il professor Simone Bozzato nel febbraio del 2016, e affinato in questi anni con la collaborazione delle associazioni “Castelli Romani Food and Wine” e “Frascati Scienza”.

L’idea di Amici è stata quella di ricreare l’affondamento delle due grandi navi dell’imperatore Caligola dove in effetti nelle loro stive si trovavano – oltre al vino – formaggi, olii e salumi e il conseguente “ritrovamento”, per testare la conservazione a basse temperature di cibi e di bevande come in una sorta di frigorifero naturale. E, come affermato qualche tempo fa dallo stesso Josè Amici, sembrerebbe proprio che il microclima, unito alle temperature del lago di Nemi, migliorino percettibilmente le qualità organolettiche ed il carattere dei cibi immersi ad una profondità di 15 metri per alcuni mesi.

Conferenza stampa Camera dei Deputati

Un altro tassello che si va ad aggiungere agli sforzi di questi ultimi mesi da parte delle amministrazioni dei Castelli per la valorizzazione del territorio, del suo patrimonio culturale ed enogastronomico e dei bacini idrici presenti nei concetti espressi dai partecipanti. «Ho accettato subito la proposta di partecipare all’esperimento con il nostro olio – ha esordito l’on. Andrea Volpiuna delle eccellenze lanuvine. Come rappresentante del territorio dei Castelli Romani in Parlamento ho, con altrettanta sollecitudine, proposto di presentare il progetto qui alla Camera, perché credo che sia un progetto innovativo, visionario e assolutamente esportabile, che parla un linguaggio sostenibile e che merita di essere messo a sistema con quante più possibili realtà economiche, istituzionali e sociali, non solo del nostro territorio».

Tante le iniziative in serbo per coinvolgere i comuni «lavorando in sinergia, su vari fronti, per farci trovare pronti ad accogliere, ospitare e gestire i flussi turistici previsti per il Giubileo 2025», recentemente stimati attorno ai 35 milioni di pellegrini.

Un punto di vista storico è stato poi affrontato dal sindaco di Nemi Alberto Bertucci affermando che «per veicolare all’esterno i nostri prodotti tipici abbiamo scelto di legarli ad un’altra eccellenza tipica del nostro territorio, quella cioè dei fondali del Lago di Nemi, dove, nel corso di un’impresa archeologica condotta dal 1928 al 1932, vennero rinvenuti dei relitti di navi romane attribuite all’Imperatore Caligola. I nostri territori vogliono quindi promuoversi attraverso tutto quel che è altamente rappresentativo non solo dei Castelli Romani ma più in generale della nostra Italia: il cibo, la storia e l’archeologia».

Conferenza stampa Camera dei Deputati

L’interesse per ‘La Dispensa Subacquea’ e la sua sostenibilità è stato affrontato poi dal sindaco di Genzano Carlo Zoccolotti essendo il Lago di Nemi «una sorta di isola felice rispetto alla situazione ambientale a cui ci stiamo abituando e questa iniziativa si sposa bene con i luoghi, anche in relazione al silenzio e al rispetto di questo luogo, che rimane estremamente affascinante. Con questo progetto la storia e le eccellenze enogastronomiche si sposano perfettamente dal punto di vista delle esperienze e delle emozioni, per abituare non solo i turisti, ma anche i cittadini – soprattutto i più piccoli – a conoscere e percepire i nostri territori in modo diverso e più profondo».

Sull’‘intuizione’ del giovane chef e di peculiarità dei territori si è soffermata l‘assessora di Ariccia Barbara Calandrelli: «Una storia e un territorio comune ma con soggettività che li rendono ben distinti e perfetti per un progetto sinergico di questo tipo. Il valore aggiunto del Progetto Caligola è senza dubbio l’innovazione: è facile per un imprenditore o per un’amministrazione restare nella propria zona di confort, quello che invece dobbiamo fare per uno sviluppo economico, sociale e turistico dell’area dei Castelli Romani, è andare oltre e cercare di proporre qualcosa in più, qualcosa di nuovo, che possa essere attrattivo senza però snaturare la nostra identità».

Il Senatore Marco Silvestroni ha poi fatto notare che «questo esperimento porta con sé già un primo risultato: quello di essere riusciti a coinvolgere e far collaborare ben quattro amministrazioni di differente colore politico che hanno superato gli steccati ideologici e campanilistici per cercare di sviluppare una rete socio-economica sempre più funzionale. Per chi non è dei nostri territori può sembrare una cosa scontata, ma mettere insieme comuni e sindaci che dialogano per portare avanti un progetto comune che avrà indubbiamente una ricaduta sull’intera area non è semplice».

Conferenza stampa Camera dei Deputati

Josè Amici, l’imprenditore agrituristico che con la sua famiglia ha 3 aziende nei Castelli Romani, ha preso quindi la parola a chiusura della conferenza stampa ricordando i primi esperimenti: «Nel 2020, insieme con il sindaco di Nemi, abbiamo pensato di immergere nel lago, ad una profondità di quindici metri, alcune bottiglie di vino, di lasciarle sott’acqua per due anni e, una volta riemerse, di analizzare la qualità e il mantenimento del prodotto. A seguito di questo esperimento, assolutamente riuscito, si è pensato di coinvolgere altri produttori dei comuni qui rappresentati e chiedere loro di partecipare all’immersione del prossimo 15 dicembre inserendo, all’interno di contenitori stagni a forma di anfore antiche, realizzare a mano da un artigiano locale, alcuni dei loro prodotti più rappresentativi.

Voglio ringraziare le amministrazioni comunali di Lanuvio, Ariccia, Nemi e Genzano di Roma per il sostegno, il Parco Castelli Romani per il patrocinio e i ricercatori della facoltà di scienze e tecnologie agrarie che effettueranno le analisi dei prodotti prima e dopo l’immersione», ha concluso Amici, che è anche un istruttore subacqueo, appartenente all’Underwater Team.

Tra i presenti, in platea, e negli scatti finali, anche il consigliere comunale genzanese Rosario Neglia.

Roberto Canò

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