Un’aula consiliare piena di ragazzi ha visto svolgersi ieri, a Lariano, il convegno itinerante “Comuni in Rete“, promosso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri contro la violenza sulle donne.
Gli studenti dell’Istituto Comprensivo Lariano, hanno partecipato in massa, accompagnati dalla Preside, dottoressa Patrizia Fiaschetti, all’incontro già tenutosi in molti altri Comuni del territorio dei Castelli Romani ed oltre, al fine di rafforzare la rete di prevenzione, protezione e accoglienza a supporto delle vittime di violenza, e per diffondere il più possibile le buone pratiche e gli strumenti per il contrasto di questa piaga sociale, anche alla presenza delle Forze dell’Ordine cittadine. Presenti in sala il comandante della compagnia Carabinieri di Velletri, Andrea Semboloni, insieme al comandante della stazione di Lariano, Giuseppe Palmeri.
Erano presenti all’incontro il Sindaco di Lariano, Francesco Montecuollo, gli assessori Sabrina Verri e Francesca Proietti, il Procuratore Capo di Velletri Giancarlo Amato e il suo team antiviolenza composto da: Marcello Pezzi, Marco Guerra, Cristina Lozzi e Maria Luisa De Marco.
Presente anche la dottoressa Paola Scampati, responsabile dei consultori della Asl, assieme alle psicologhe dell’Asl Roma 6 e l’avvocato Patrizia La Rosa, responsabile per gli avvocati di Velletri, che in team portano avanti il progetto dello Sportello di Ascolto presso la Procura, nonché le assistenti sociali del comune di Lariano.
“La violenza di genere va contrastata su diversi fronti in primis la famiglia e la scuola”, ha esordito il Sindaco facendo gli onori di casa e citando il recente caso di cronaca di Giulia Cecchettin, non dimenticando però di sottolineare l’importante ruolo delle Istituzioni. “Abbiamo di recente attivato un centro di ascolto in un immobile confiscato alla criminalità” ha inoltre ricordato il Primo cittadino.
“Tutti noi dobbiamo essere impegnati in questa lotta perchè i Carabinieri non potranno mai presidiare centimetro per centimetro tutto il territorio” ha detto i l procuratore Amato rivolgendosi ai giovani in sala, invitandoli a maturare quella sensibilità necessaria ad individuare fenomeni di violenza per poi rivolgersi subito alle Istituzioni. L’aula consiliare è stata tappezzata dai lavori fatti dagli studenti sul tema del contrasto alla violenza sulle donne, che sono stati elogiati perchè, ha aggiunto il Procuratore: “Anche l’arte può aiutare a trasmettere valori importanti”.
Durante il convegno gli ospiti della Struttura residenziale riabilitativa Eunos hanno messo in scena una rappresentazione teatrale sul tema dell’eliminazione della violenza sulle donne.
E’ intervenuto anche i il consigliere regionale Capolei per un saluto. Particolarmente gradita la presenza delle assistenti sociali del pronto intervento sociale del Comune di Lariano e delle donne della Consulta cittadina. Queste ultime hanno donato ai presenti dei piccoli fiori e dei semi come gesto simbolico contro la violenza.
Al termine dell’evento c’è stata la firma del protocollo antiviolenza tra il Procuratore Giancarlo Amato, il Sindaco Francesco Montecuollo e il responsabile della Protezione Civile di Lariano Gianluca Ciriaci.
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