Nella tarda serata di sabato 6 gennaio, mentre i festeggiamenti per l’Epifania animavano i Castelli Romani, un atto criminale si è verificato ad Albano Laziale. All’interno del minimarket di piazza Pia, una delle piazze principali del centro storico albanense, si è difatti consumata una rapina che ha lasciato interdetti i residenti.
Un malvivente solitario, il cui volto era travisato da uno scaldacollo, ha fatto irruzione nel punto vendita, situato al centro della cittadina castellana. Il rapinatore, dopo aver prelevato alcuni articoli dagli scaffali, si è avvicinato alla cassa, dove ha colpito con un pugno un cittadino del Bangladesh, classe 1993. La vittima è stata costretta a cedere la somma di 250 euro, mentre il malvivente è fuggito a piedi, facendo perdere ogni traccia.
I Carabinieri della locale stazione hanno immediatamente avviato un’indagine sulla rapina. Tuttavia la mancanza di telecamere di sorveglianza all’interno del minimarket non agevola la ricostruzione di quanto avvenuto.
Non è la prima volta che il minimarket in questione è coinvolto in vicende poco piacevoli. In passato, il locale è stato oggetto di chiusure temporanee da parte della Polizia di Stato, a causa di violazioni legate alla somministrazione di bevande alcoliche a minori.
Nella zona si tratta del secondo episodio di violenza ai danni di un lavoratore straniero. A ottobre 2023 il titolare di un minimarket era stato infatti picchiato e derubato da 4 persone, tra le quali una donna, dopo aver rifiutato l’utilizzo del bagno. Il gruppo non aveva “gradito” il secco “no” dell’uomo e, per tutta risposta, aveva reagito picchiandolo. Fortunatamente sono stati poi tutti identificati e arrestati dai carabineri della compagnia di Castel Gandolfo.
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