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Rocca Priora – 50 anni di attività per il ristorante “Sora Rosa”: conferita in Consiglio la Benemerenza Civica

Su proposta del presidente del Consiglio comunale Damiano Pucci, oggi durante la seduta è stata conferita la Benemerenza Civica all’attività di ristorazione “Sora Rosa” di via Dei Castelli Romani 32 per i suoi 50 anni di attività, come “Eccellenza del Comune di Rocca Priora e dell’enogastronomia dei Castelli Romani”.

Di seguito l’intervento della sindaca di Rocca Priora Anna Gentili.

“‘Noi siamo quello che mangiamo’ sosteneva già a metà del 1800 Ludwig Feuerbach, oppure ‘Mangio, dunque sono’, ‘Mangio, quindi esisto’, per scomodare una recente reinterpretazione del dubbio cartesiano. Attorno al cibo oggi, sicuramente più ieri, si spendono fiumi di parole, tanto da far nascere, in un crescendo a tratti illogico, un nuovo modo di leggere la nostra società, che analizza il complesso rapporto tra il genere umano e l’alimentazione”.

“Ma oggi non c’e bisogno di scomodare la filosofia o l’economia o le scienze dell’alimentazione. Oggi c’è da dire coralmente solo un sentito ‘grazie’. Ed è un ‘grazie’ che assume molti più volti di quanti ne potrebbe raccontare il miglior manuale di cucina. E lo sapete perché? Perché oggi la nostra comunità celebra non solo la propria eccellente identità culinaria, ma rende omaggio e onori alla storia di una famiglia che 50 anni fa, con passione, coraggio e, immagino, non pochi sacrifici, ha dato vita a una delle più identitarie realtà di Rocca Priora”.

“Erano gli anni ’70, subito dopo il boom economico, e mentre l’Italia stava attraversando una delle crisi ecomomiche più difficili da gestire, gli Stati Uniti d’America ritiravano le truppe dal Vietnam e i Pink Floyd lanciavano il loro album ‘The dark side of the Moon’, a Rocca Priora Rosa e Oreste rifocillavano, con un piatto di spaghetti e un buon bicchiere di vino, gli operai della linea telefonica. Questo è il racconto non solo della nascita di un’attività, ma di una storia locale che ci ricorda, ancora una volta, che a Rocca Priora le cose belle hanno sempre dietro grandi donne e uomini che ogni giorno, al proprio posto, fanno la loro parte con sacrificio, dedizione, professionalità e passione”.

“E allora, grazie infinite, Massimo e Ivano, di fronte alla vostra eccellenza questa comunità vi è grata. Grazie per aver continuato sui passi di mamma Rosa e papà Oreste. Grazie per non aver spezzato quel filo forte e potente che sa di amore per Rocca Priora. Grazie per aver rappresentato l’anima più autentica di questa comunità e di averla fatta conoscere portando in tavola ì prodotti della nostra amata terra, per non aver ceduto il passo e per essere rimasti legati alla nostra storia culinaria, quella degli gnocchi al sugo, che è passata per l’impasto sapiente delle mani di mamma Rosa. Attorno a quei tavoli e a quelle sedie è passata tanta storia di convivialità di questa comunità e delle sue famiglie, che si sono trovate e ritrovate sempre accolte dal calore di un ambiente familiare, sublimato dalla scelta accurata di materie prime che sanno di storia vera e autentica dei nostri territori”.

“Grazie, Massimo, per il camino sempre acceso, il caldo ristoro e la piacevole compagnia nelle fredde giornate roccaprioresi. Grazie, Ivano, per l’accoglienza e il servizio sempre cortese, perché per tanti di noi, davanti a un piatto di cellette al sugo di tonno e un buon bicchiere di vino, è sentirsi a casa. Con infinito affetto e riconoscenza, la sindaca Anna Gentili e tutta la comunità di Rocca Priora”.

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