Davvero un intenso anno di lavoro, il 2013, per il Commissariato di Polizia di Genzano, diretto dal Vice Questore Aggiunto dott. Marco Messina. Lo si evince dai dati operativi che abbiamo raccolto in queste ore. Dati che vanno a coronamento degli sforzi di tutti gli uomini e le donne del Commissariato, compiuti nel segno della prevenzione, con la predisposizione di mirati servizi straordinari di controllo del territorio di competenza che ricomprende i Comuni di Genzano, di Nemi e Lanuvio.
Oltre al servizio di ordine pubblico che ha visto impegnato in prima linea il Commissariato a garanzia delle numerose manifestazioni sportive o eventi, anche internazionali quali l’Infiorata, intensa è stata l’attività di polizia giudiziaria per svolgere le dovute indagini, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Velletri, a seguito della commissione dei numerosi fatti reato denunciati.
Si riportano alcuni dati:
Controlli registrati in banca dati effettuati durante i servizi: totale persone controllate 4623, 1507 veicoli, 373 posti di controllo su strada. Contestate 69 contravvenzioni al Codice della Strada e sequestrati 8 veicoli. Le persone denunciate all’autorità sono 151, di cui 10 – cinque cittadini italiani e 5 cittadini rumeni – in stato di arresto, per reati quali il furto, l’estorsione e la violenza sessuale.
Nel corso del 2013 sono stati sequestrati 800 grammi di cannabis, 1 pistola, 2 fucili, 5 armi da taglio e sono stati effettuati controlli amministrativi, per un totale di 1264 pubblici esercizi controllati, 640 passaporti rilasciati e 150 porti d’arma rilasciati o rinnovati.
Nell’anno appena passato, su proposta dei provvedimenti amministrativi dal Questore di Roma, sono stati emessi 8 avvisi orali e 5 fogli di via obbligatori, due ammonimenti inerente la legge sullo stalking. Contestualmente sono stati effettuati 2421 controlli ai soggetti sottoposti a misure cautelari di sicurezza e prevenzione.
529 le denunce di reato sporte, principalmente per reati predatori quali il furto (301) o danneggiamenti che riguardano quasi per la totalità danneggiamenti auto (54), ma anche negozi e l’ospedale, truffe o frodi informatiche (20).
Non sono mancati reati sessuali perpetrati da stranieri (romeni) nei confronti di donne della stessa cerchia familiare, a volte con violenza e segregazione, almeno in tre casi a Genzano e Lanuvio.
Nel ‘calderone’ sono finite anche le auto danneggiate da baby gang, con diversi minori denunciati, che hanno agito alla stazione di San Gennaro con sassaiole e presso il parcheggio vicino i giardinetti centrali.
In questo bailamme di interventi va annoverato anche l’arresto di un truffatore online che prometteva lavoro e soldi facili e un dipendente del ministero esteri che prometteva lavoro in cambio di denaro.
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