Ripartire di slancio, infondendo rinnovata fiducia e speranza all’intera categoria. Propositi audaci quelli dell’Associazione Veliterna Commercianti, trainata dalla verve di Onorio Amati, da 3 mesi eletto presidente della storica associazione. Propositi da tradurre immediatamente in qualcosa di concreto, infondendo un nuovo spirito di fiducia tra i colleghi. Oltre a lavorare di psicologia il numero 1 dell’Assocom è andato oltre, approntando un primo appuntamento in cui tradurre in qualcosa di concreto progetti ed aspirazioni di rilancio e rinnovamento. Primo banco di prova dei nuovi vertici associativi sarà allora l’attesissima ‘Notte Bianca’, che nella serata di sabato 4 ottobre darà linfa e vitalità all’intero centro storico di Velletri.
“Appena insediato – ha dichiarato Amati – insieme ad un direttivo per buona parte rinnovato, mi sono proposto di risvegliare le coscienze dei commercianti, per far si che tornassero ad essere protagonisti, restituendo loro un senso di appartenenza e spirito di fiducia nei confronti del proprio ruolo. L’unione tra nuovi soci e lo zoccolo duro dell’associazione è andata oltre ogni piú rosea aspettativa, a riprova che vecchi e nuovi negozianti considerano ancora quest’associazione l’unico punto di riferimento del commercio a dettaglio di Velletri”.
Accanto al neo presidente Ornella Laudazzi, tesoriere e responsabile della segreteria, il responsabile grafico Andrea D’Annibale, Paolo Pietrosanti, responsabile del tesseramento, ed Augusto Vannettelli, da anni punto di riferimento associativo.
“L’obiettivo di questo primo evento – ha aggiunto con fiducia il neo numero 1 dell’Assocom – è quello di far vivere la città nella sua completezza, attraverso una programmazione il più possibile eterogenea, in cui non mancheranno esibizioni musicali, mercatini, danze e sfilate”. “La Notte Bianca – ha ribadito Amati – nasce per far vivere la città in maniera globale, con un programma ad ampio spettro che alla proposta commerciale affiancherà cultura ed enogastronomia”. Il direttivo ha annunciato una ricca serata costituita da musica, mercato di antiquariato, sfilate, danze e attrazioni per bambini ed in ultimo lo spettacolo nella centrale Piazza Cairoli con la finale di Miss Radio Mania (rappresentata in conferenza dal direttore Leonardo Di Silvio), che darà l’accesso alla finale di Miss Teenager. Di particolare interesse sarà la sfilata all’esterno degli esercizi, una metodologia innovativa per presentare le nuove collezioni, quasi un simbolo di abiti “vivi” in uscita dal negozio. Tra le attività che sfileranno: Marita, Camomilla, “Keira”, “Dolly Rocker”, “La Favola”, “Or … Les Enfants”, “Compagnia & Co”.
Queste le zone che saranno interessate dalla Notte Bianca: tutto il Corso della Repubblica, il Giardino delle Camelie, Vicolo Caravà, Scaletta Costa Fagiolo, Piazza Cairoli – Galleria Ginnetti, Via del Comune, Via Alfonso Alfonsi, Via Menotti Garibaldi, Via Guido Nati, Via Luigi Novelli Luigi Novelli – con l’aggiunta di un mercato artigianale-, Piazza Metabo, San Martino e Piazza Mazzini. Anche Via Lata sarà interessata con una proposta non dissimile, impreziosita dalle auto d’epoca e dalla rinuncia ai posteggi da parte delle attività commerciali presenti. Parole di elogio sono state riservate all’Amministrazione comunale, “che oltre al Patrocinio sta permettendo di alleviare diverse incombenze burocratiche”.
Riguardo all’enogastronomia è stato anticipato che alcuni ristoranti, con grande impegno, hanno realizzato un menù turistico a 18 euro, che dovrà essere in grado di saziare anche i palati più esigenti.
Propositi ed aspirazioni, quelli di Onorio Amati, parimenti palesati da Ornella Laudazzi, già presidente dell’Associazione nell’interregno tra le due presidenze targate Guido Ciarla. “L’obiettivo – ha dichiarato la Laudazzi – è quello di ridare fiducia ai colleghi in un momento che hanno il morale a pezzi…All’inizio di quest’avventura avevamo quasi paura ad entrare dai colleghi e chiedergli un contributo per organizzare qualcosa di ancora ipotetico. Il tutto contestualizzato in un gruppo di lavoro completamente rinnovato e a fronte della latitanza di un’amministrazione comunale sorda alle nostre richieste. Tenendo conto dello stato di crisi di diverse attività, delle numerose tasse, dei lavori, dei disagi e di quant’altro, ci siamo mossi con molto tatto e umiltà, senza forzare la mano. Il primo approccio è stato subito positivo e di veloce comprensione, e da lì a pochi giorni abbiamo raccolto più di cento adesioni tra i commercianti, cosa tutt’altro che semplice. Ognuno ha dato il suo contributo con entusiasmo, accettando di uscire fuori dai propri negozi, sfruttando al massimo quel poco che abbiamo ottenuto dal Comune, ovvero il suolo pubblico. Non abbiamo messo da parte nessuna idea dei colleghi, con un coinvolgimento a turbine. Quasi impossibile elencare le offerte di ogni singolo esercizio commerciale, riservando la sorpresa a chi visiterà Velletri nella giornata del 4 ottobre. Non c’è che augurarsi – ha concluso la Laudazzi – che venga gente da fuori e si ricordi, non solo per quella sera, che noi esistiamo”.
Oltre al programma generale della festa, la conferenza è servita ad approfondire altri ambiti di intervento: “L’associazione – ha dichiarato Amati – svolge un ruolo sindacale a tutela dei propri associati, per migliorarne le aspettative, intervenendo a sostegno delle esigenze commerciali. Esposti, accordi con l’amministrazione, lotte per l’affermazione dei nostri diritti, lotta all’abusivismo commerciale ed artigianale, una realtà di sostegno a 360 gradi capillare attraverso i referenti di zona, un consiglio dinamico ed una presidenza aperta al dialogo costruttivo. Non mancano inoltre convenzioni con uffici, assicurazioni e banche”. Tra gli obiettivi elencati dal direttivo, la crescita dal punto di vista professionale di tutta la categoria risulta tra quelli fondamentali, ed è per questo che stanno per delinearsi alcuni corsi di formazione specifici. “La nostra associazione è riconosciuta da soci e colleghi, come un punto cardine, forse l’unico, che recita un ruolo determinante nel settore”.
L’attenzione sulle tematiche sociali è stata evidenziata ricordando la proposta di rateizzazione della Tares in 12 rate, su cui prossimamente verrà convocato un nuovo incontro aperto agli organi di stampa. La relazione è terminata con un ringraziamento agli sponsor dell’evento e una nota sull’importanza del continuo confrontarsi con le testate giornalistiche locali. L’evento del 4 ottobre, dunque, potrebbe dare una spinta propulsiva al commercio cittadino che nonostante la crisi imperante, mutuando le parole di Onorio Amati, “se opportunamente sollecitato dimostrerà la propria vitalità”.
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