L’intervista a Devis Biagiotti di Repubblica Tv
E’ stato proprio Devis Biagiotti, probabilmente, l’ultimo ad ascoltare le parole dello sfortunato Piero Peroni. Proprio il 29enne veliterno, figlio della proprietaria del nostro ristorante a due passi dalla palazzina esplosa nel pomeriggio di domenica 1° ottobre, non ha esitato un istante, appena dopo la terribile deflagrazione, quando tutt’intorno era un ammasso di detriti, per fiondarsi sul luogo dell’esplosione, cercando di compiere quel miracolo che è purtroppo svanito in tarda serata, quando la morte ha avuto la meglio sul 52enne parrucchiere veliterno.
Eppure lui, Devis, ha fatto tutto quanto poteva, e lo ha raccontato anche alle telecamere dei Tg nazionali, che si sono interessate a quanto accaduto nei pressi della stazione ferroviaria veliterna. “Ho sentito il botto e sono subito uscito” ha raccontato il 29enne a Repubblica Tv. “Abbiamo visto tutti i calcinacci volati a terra e io ho pensato che ci potesse essere qualcuno dentro. Per questo mi sono arrampicato sul cancello e una volta sul pianerottolo ho gridato se servisse aiuto e ho ascoltato la sua voce. L’ho trovato avvolto dalle fiamme da metà corpo in giù ed ho cercato un cuscino, col quale pur faticando sono riuscito a spegnere le fiamme che lo avvolgevano. Sentivo odore di gas e carne bruciata – ha aggiunto Devis, prima di ricordare che “l’uomo non si è accorto bene di quanto accadeva, visto che era lì, immobile, col corpo in fiamme, che chiedeva disperatamente aiuto”.
Proprio oggi è stata effettuata l’autopsia, preludio alla riconsegna della salma ai familiari per la celebrazione dei funerali, la cui data non è stata ancora resa nota. La Polizia Locale, cui sono state affidate le indagini, sta intanto indagando su alcuni lavori di ristrutturazione ed ammodernamento effettuati proprio di recente all’interno dell’abitazione. Lavori che non si esclude possano aver un collegamento con la perdita di gas metano che ha poi causato lo scoppio che ha cagionato la morte del parrucchiere veliterno, che comunque già da qualche anno aveva smesso di esercitare la propria attività. Sono state le sorelle dell’uomo, celibe, a sgombrare ogni dubbio sulla natura accidentale dell’esplosione, evidenziando come Peroni avesse tanti progetti per il suo futuro, dopo l’iniziale contraccolpo per la morte dell’anziana madre.
VELLETRI – IL VIDEO DELLA TERRIBILE ESPLOSIONE RIPRESO DALLE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA
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