POLITICA

Rocca di Papa − Il Comune pubblica la relazione del Ministero che solleva gravi criticità nella passata gestione economica dell’Ente

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E’ stata resa nota ieri la corposa documentazione del Mef, Ministero dell’Economia e della Finanze, giunta al Comune di Rocca di Papa l’8 gennaio, a seguito della richiesta di ispezione dei conti dell’Ente, inviata  dal Sindaco Emanuele Crestini  il 19 settembre 2016.

“Con la presente il sottoscritto richiede una visita ispettiva dei Ministeri competenti, ai fini di accertare l’attuale reale situazione dell’Ente, con lo scopo di poter consentire un’azione tendente a eliminare tutte le criticità esistenti che si sono fino ad oggi evidenziate − scriveva Crestini nella sua lettera −.Mi sia consentito precisare che per poter tendere al raggiungimento dell’obiettivo di un reale risanamento delle finanze …è necessario conoscere la situazione generale di partenza.

La risposta del Ministero è una chiara bocciatura della precedente gestione amministrativa, che ha visto l’attuale consigliere di minoranza di Articolo 1 Paquale Boccia nel ruolo di Sindaco per due mandati, e Silvia Sciamplicotti prima e Maurizio Querini poi alla delega al Bilancio.
“Gli accertamenti − scrive il Mef − hanno messo in evidenza irregolarità e carenze sintetizzate nell’unito elenco,  in ordine alle quali si invita l’Ente verificato ad assumere ogni iniziativa idonea alla loro eliminazione e all’accertamento  delle eventuali connesse responsabilità”.

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Le verifiche sono state eseguite dal 13 luglio al 28 settembre 2017, e il risultato è una corposa relazione di ben 126 pagine, che mettono bene in evidenza come la gestione finanziaria dell’Ente sia stata costellata da una serie di forzature per far quadrare i conti. Il Mef si è soffermato anche sui dubbi affidamenti diritti da parte dell’Ente e sulla gestione dei dipendenti.

Il 17 gennaio tale documentazione è stata inviata a tutta la Giunta comunale e ai Consiglieri, e nella giornata di ieri pubblicata sul sito del Comune. 

Entro 120 giorni dalla ricezione della documentazione − 8 gennaio 2018 − il Sindaco ha 120 giorni di tempo per relazione al Ministero i provvedimenti adottati.

LEGGI LA LETTERA DEL MEF

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