CRONACA

Gomme squartate: le nostre strade regno delle buche e paradiso di borchie e cerchioni. Il caso della ‘Genzano-Ariccia’

buche e gomme

Questa mattina, tra buche, pioggia e l’ennesimo automobilista costretto ad accostare e a cambiare la ruota, appena bucata

Si dice pronta ad intraprendere una denuncia ai Carabinieri, con conseguente esposto in Procura, una nostra lettrice che ha messo nel mirino la situazione delle strade tra Ariccia e Genzano, inviando, vanamente, una serie di missive ai vertici dei due enti comunali, rimaste sino ad ora senza risposta alcuna.

“Tutto questo – ci fa sapere – a riprova dell’arroganza e menefreghismo degli enti che ci governano”. “Solo ieri mattina (sabato, ndr) ho notato qualche “sputo di catrame” (destinato a durare da sabato a lunedì), nel tratto che dalla tangenziale di Genzano porta fino all’Ospedale di Genzano. Per il resto, le condizioni del tratto di strada da me citato sono ulteriormente peggiorate e creano lunghe code sia al mattino che alla sera e presto saremo costretti a procedere a senso alternato”.

“Se mi rivolgo a Voi – si legge nella lettera che la donna ha scritto ai due Comuni – è solo ed unicamente per il fatto che Voi svolgete una funzione pubblica, non a titolo gratuito o di volontariato, e come cittadino che paga regolarmente i contributi, non ricevendo risposte alle proprie lamentele per evidenti disservizi (a prescindere dalle colpe storiche dei Vostri predecessori), prova indignazione quando queste risposte non arrivano o giungono in maniere superficiale e/o irridente. Io ho sempre avuto ed ho il massimo rispetto per tutti, specie per chi lavora, ma pretendo altrettanto rispetto nei miei confronti”.

In precedenza, proprio nelle ore che precedettero la nevicata di fine febbraio, si era posta diverse domande, le cui risposte tardano ad arrivare: “Fino a quale punto di degrado e pericolosità avete intenzione di ridurre la strada che conduce da Genzano ad Albano, da Via Grandi a Genzano fino a Ariccia, Via Perlatura, in entrambi i sensi di percorrenza? E parlo solo per il tratto di strada che percorro io quotidianamente. Proseguendo non mi risulta che la situazione sia migliore. Siete coscienti di quale pericolo corrono i cittadini percorrendo questa strada? Fino a quando avete attenzione di attentare all’incolumità dei cittadini? Bisogna proprio e sempre aspettare la disgrazia, che in questo caso sarebbe voluta e cercata da parte delle istituzioni, per prendere provvedimenti? Ma provate a pensare quali potrebbero essere le conseguenze per un ciclista o motociclista che percorre questa strada e prende con la ruota una di queste buche? A noi automobilisti saltano i cerchioni, si bucano le gomme, si danneggiano le ruote e rischiamo quotidianamente incidenti a causa di sbandamenti.

Non è sufficiente mettere dei cartelli “Strada dissestata per buche” per scaricarsi le responsabilità e mettersi in pace con la coscienza.  Oramai la situazione è diventata pericolosissima anche andando a 30 Km orari. Non si tratta più di buche, ma di crateri. Nel caso non ne foste al corrente da domenica c’è un’allerta meteo per nevicate con conseguenti pericolo di ghiaccio sulle strade. Cosa succederà? A quali altri rischi saremo sottoposti? Ho già fatto segnalazioni telefoniche, io come innumerevoli altri cittadini, sia alla Polizia Municipale di Genzano che di Ariccia, ma mi è stato riferito di rivolgermi all’Ufficio Tecnico dei rispettivi Comuni.
Così sto facendo, anche se purtroppo sono convinta che non servirà a nulla. Per favore risparmiatemi il racconto delle responsabilità delle amministrazioni precedenti…lo scarico di responsabilità su altri Enti tipo Provincia, Regione e quant’altro. La storia la conosco già, ce la raccontano ogni sera anche in televisione, e ne sono profondamente nauseata.  I RESPONSABILI OGGI SIETE VOI E VOI DOVETE INTERVENIRE. E SE NON E’ VOSTRA INTENZIONE FARLO ALLORA CHIUDETE LE STRADE! BASTA, NON E’ PIU’ TOLLERABILE CHE DA MESI/ANNI LA NOSTRA INCOLUMITA’ VENGA MESSA A REPENTAGLIO A CAUSA DELLA VOSTRA INERZIA”.

Buche sulle strade – Carabella non ci sta: ‘Basta! Metto a disposizione un legale per una ‘Class Action’ per il risarcimenti danni’