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Grottaferrata – Spunta l’autovelox su viale Vittorio Veneto: soddisfatti i residenti di Valle Violata. Nel mirino anche i bus Cotral

autovelox grottaferrata

Arrivano le prime risposte alle richieste dei residenti di viale Vittorio Veneto, a Grottaferrata (zona Valle Violata). Sono infatti stati registrati i primi rilevamenti elettronici da parte della Polizia Locale, intervenuta per dare un seguito all’esigenza di contribuire alla riduzione della velocità dei mezzi in transito.

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La novità é stata accolta favorevolmente anche da chi gestisce la Pagina Facebook “Valle Violata é Grottaferrata”: “Finalmente – vi si legge – su Viale Vittorio Veneto i primi rilevamenti della Polizia Locale. Con l’augurio che questo sia il primo di una lunga serie di controlli e con la speranza che a Valle Violata vengano prima o poi istallati dei presidi fissi, indispensabili per risolvere un annoso problema, sottovalutato dalle precedenti amministrazioni e aggravatosi per le pessime condizioni del manto stradale e per l’elevata velocità dei mezzi pesanti in transito. Soprattutto nelle prime ore diurne e nei momenti di minore congestione veicolare, Valle Violata continua a tremare. La presenza della Polizia Locale é un primo segnale che qualcosa forse sta per cambiare”.

Va ricordato che i residenti lungo la strada che collega Marino e Squarciarelli hanno denunciato anche le pessime condizioni della strada, oltre all’elevata velocità dei mezzi pesanti in transito, “in spregio al limite dei 30 km orari imposto per i veicoli superiori alle 3,5 tonnellate. Mezzi che rappresentano “un pericolo per le abitazioni prospicienti, costantemente sollecitate da vibrazioni simili a scosse di terremoto, ed un pericolo anche per i pedoni in transito, trattandosi di un centro abitato. Nel mirino sono finiti anche gli autisti degli autobus del Cotral, diretti verso il vicino deposito di San Giuseppe: “la condotta di coloro che guidano un mezzo pubblico – hanno messo nero su bianco i residenti – dovrebbe essere esemplare e non un pericolo per l’incolumità del prossimo”.

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