Dal mese di luglio scorso, tra i vicoli del borgo storico di Rocca di Papa, si aggira una minuta signora, cortese e affascinante, dai modi garbati che con una rara eleganza di altri tempi dipinge i suoi fiori sui muri delle case arroccate nella parte più antica della cittadina, portando la primavera tra quelle vie di sanpietrini dimenticate o in quegli angoli bui e nascosti, che grazie ai suoi lavori rivivono di luce propria.
La signora si fa chiamare JO , in realtà il suo nome è Giovanna Nasi, ed è una pittrice e decoratrice di Roma, che dopo la morte di suo marito, avvenuta quattro anni fa, viene a trascorrere i mesi estivi a Rocca di Papa. Piemontese di origine ma “romana” di adozione, Giovanna, dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Roma, ha realizzato nella sua carriera artistica diversi progetti professionali internazionali e nazionali, da Parigi a Trento. Non ama molto fare mostre, ne ha realizzate poche e tutte incentrate sul tromp l’oeil e sulla figura umana, che tanto ama dipingere.
Giovanna sprizza energia ed entusiasmo da tutti i pori, con i suoi ottantacinque anni portati benissimo – ne dimostra, infatti, molti di meno – in poco tempo è riuscita a farsi conoscere e apprezzare dalla comunità rocchigiana.
A luglio, la pittrice ha iniziato quasi per gioco ad abbellire Rocca di Papa e grazie alla sua bravura ha preso piede il passaparola tra i residenti delle zone, dove la stessa stava realizzando con maestria ed estro i suoi primi murales. Così, molti ora la cercano e le chiedono di decorare le facciate e i muri d’ingresso delle loro abitazioni affacciate sulla capitale o nascoste tra le viuzze. Giovanna lo fa con estremo piacere perché ama dipingere e la pittura è tutta la sua vita, anche in vacanza è un modo per lei di passare il tempo facendo quello che più adora: dipingere.
“Di solito amo dipingere la figura umana, ma in questi borghi arroccati ho scelto di disegnare dei fiori pieni di petali, di tanti colori diversi, dove arrivo io arriva un fiore. Sono innamorata di questa cittadina e dei suoi abitanti, tutti sono molto cortesi e affabili. Mi accolgono ogni giorno con tanta simpatia e sono divenuta loro amica”. “Mi piace lavorare spontaneamente! Da luglio ad oggi – Giovanna ha raccontato a Castelli Notizie – ho realizzato circa una decina di murales da Via dei Monti a Via della Cava”.
Nelle sue opere, che sembrano quasi uscite fuori dalla valigetta di un mago, appaiono così i disegni di fiori e petali leggeri che racchiudono in un murale i movimenti pacati e regali di questa signora che mette a disposizione il suo talento per abbellire la cittadina. Con grande fantasia e una versatile manualità, Giovanna esprime una visione della realtà positiva e serena, che porta allegria e colore tra i vicoli e le piazze rocchigiane, facendo viaggiare lo spettatore con la fantasia attraverso quei colori che sembrano quasi fare respirare i profumi di quei fiori nei vasi raffinatamente tracciati dai suoi pennelli.
Sono entusiasti tutti i cittadini che, oramai, la conoscono o la incontrano per caso ogni giorno nel borgo, mentre passa le sue giornate a dipingere. “E’ una donna straordinaria, piena di vita- racconta Emanuela, residente della zona – E’ una persona davvero carinissima e particolare!”. Dello stesso parere Caterina, commerciante di Piazza Valeriano Gatta: “E’ una signora sempre molto energica e in qualunque ora del giorno è lì a dipingere. E’ davvero gentilissima. Ogni volta che m’incontra, mi dice che prima o poi dovrà realizzare un mio ritratto. In poche parole: è davvero una persona stupenda!”.
Non resta che fare una passeggiata tra i vicoli dell’antico borgo di Rocca di Papa per ammirare i murales di JO, scoprendo la bellezza del territorio castellano nascosta dietro l’angolo.
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