Il Comune di Rocca di Papa e l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) comunicano che giovedì 11 agosto 2022, all’interno dell’Estate Roccheggiana, ricorderanno, con una serata all’insegna della scienza e della convivialità, un momento importantissimo della storia della ricerca italiana: l’esperimento marconiano con cui Guglielmo Marconi riuscì a collegarsi via radio con Rocca di Papa, da Golfo Aranci, utilizzando le onde corte.
Si tratta di una iniziativa che vede riaprire finalmente le porte del Museo Geofisico di Rocca di Papa, colpevolmente chiuso da anni e bisognoso di lavori di restauro, al centro di numerose polemiche e diatribe politiche.
Un evento che, a quanto pare, grazie alla nomina del nuovo direttore del Museo, dr. Fawzi Doumaz, dovrebbe fare da apripista ad un ritorno alla fruibilità del sito culturale a ridosso della Fortezza degli Annibaldi.
“È un piacere inaugurare questa nuova ripartenza delle attività dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia presso il Museo Geofisico di Rocca di Papa con una serata come questa – dichiara il sindaco Veronica Cimino – ed è per questo che desidero ringraziare il delegato, dott. Nicola Mauro Pagliuca, per l’impegno prodotto e quello che produrrà, che ci ha consentito di arrivare a un primo importante risultato. Finalmente mettiamo una prima importantissima pietra. In queste ore, inoltre, ho sentito personalmente il sindaco di Golfo Aranci, Mario Mulas, e abbiamo organizzato un collegamento con la città sarda nella stessa serata per rimembrare l’esperimento Marconiano, in una serata roccheggiana tutta da vivere”.
Il museo, per il quale l’INGV ha nominato di recente un nuovo direttore, il dr. Fawzi Doumaz, è infatti oggetto di importanti interventi di recupero e allestimento, al fine di riorganizzare, riqualificare e valorizzare gli spazi e i percorsi di visita. Un’idea progettuale totalmente innovativa che, una volta realizzata, vedrà l’avvio di numerose iniziative, con il coinvolgimento di scuole, per fare del museo uno spazio sempre più partecipato e inclusivo, grazie alle sinergie tra Comune e INGV.
“Sarà una serata diversa e innovativa, un simbolo che dimostra come l’unione faccia veramente la forza – commenta l’assessore al Turismo Francesco De Santis -. Infatti abbiamo trovato una fattiva collaborazione con il nuovo direttore del museo, Fawzi Doumaz, che ringrazio personalmente per il lavoro fin qui svolto per rendere fruibili fin da subito alcune aree del museo e per quello che insieme porteremo avanti, con sempre maggiore determinazione. Vogliamo ripartire con slancio e donare una rinnovata veste alla struttura e questa iniziativa, insieme all’Ufficio Socio-Culturale, ci è sembrata la più adatta per segnare il punto zero di un nuovo inizio, che vedrà anche la partecipazione fattiva dell’INGV alle attività legate al Fuori Mondiale”
“La serata – concludono il sindaco Cimino e l’assessore De Santis – prevede tre conferenze, con il supporto scientifico dell’INGV e l’osservatorio ATA (Associazione Tuscolana di Astronomia), oltre alle musiche di Paolo Valbonesi, grazie alla collaborazione con la Pro Loco, e un aperitivo sulla magnifica terrazza del museo. In serata un laser punterà in direzione Golfo Aranci: sarà il nostro modo per rendere omaggio a Guglielmo Marconi quale grande ricercatore e inventore italiano e lanciare un messaggio di rinnovato ottimismo”.
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