“Su due problematiche importantissime per la città di Ciampino, l’amministrazione non ha fatto nulla”. Con queste parole la consigliera Anna Rita Contestabile, capogruppo della Lista Civica Ciampino Merita di +, incalza l’Amministrazione sella questione del trasferimento degli autodemolitori nella zona dell’ex campo nomadi La Barbuta e il dimensionamento scolastico che comporterò dal prossimo anno l’accorpamento della scuola media Umberto Nobile all’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci.
Per entrambe le criticità la lista civica Ciampino Merita di + ha presentato due interrogazioni per chiedere all’Amministrazione di attivarsi presentando ricorso. “Sono ormai sono 2 anni che la sindaca sta tergiversando cercando di essere ricevuta dal suo compagno di partito Gualtieri, che invece procede dritto a colpi di ordinanze (l’ultima è del 10 gennaio 2023 ) ed appare sempre più imminente il trasferimento di un numero esagerato di sfasciacarrozze a ridosso del nostro Comune, con tutto quello che comporterà – ha sentenziato Contestabile -. Il termine ultimo per proporre ricorso è di 60 giorni liberi ed a oggi il sindaco non ha ancora risposto per farci sapere se proporrà ricorso contro questa sciagurata ipotesi”.
“Anche per il dimensionamento scolastico l’amministrazione è rimasta immobile non riuscendo, in quasi 2 anni di governo della città, a preparare alcun piano sperando in una ennesima proroga – ha aggiunto la consigliera di minoranza -. Ancora ora dopo 2 mesi dall’ordinanza di dimensionamento l’Amministrazione non ha formulato alcuna proposta alternativa e concreta alla Regione. Nè ci è dato sapere vista, l’imminente scadenza, (l’0rdinanza è del 4 Gennaio 2024) se l’Amministrazione intenda proporre Ricorso al Tar”.
“Insomma la solita amministrazione paralizzata e coinvolta solo dai problemi interni alla maggioranza che non riesce a prendere alcuna decisione né per tutelare la salute dei cittadini né tanto meno far sentire realmente la propria voce, con un provvedimento concreto , su un argomento importante che riguarda le istituzioni scolastiche. Auspichiamo che la sindaca Colella con uno scatto d’orgoglio ci stupisca almeno una volta promuovendo ricorso contro queste 2 ordinanze a tutela dei cittadini”, ha concluso la consigliera di Ciampino.
Del resto anche la Sindaca stessa aveva annunciato di ricorrere al Tar sul tema del dimensionamento scolastico.
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