C’è un lieto fine per la storia di Marcello, il cane meticcio di colore fulvo di Lanuvio, portato al canile sanitario di Marino sabato scorso dopo le segnalazioni all’Asl Roma 6 da parte di alcuni cittadini. Un colpo al cuore per tanti che hanno a cuore le sorti del cane randagio che stazionava nel centro lanuvino, e che sui social avevano lanciato un appello per poterlo liberare.
Sarà Marco, che lavora al bar Centrale in piazza Carlo Fontana di Lanuvio, ad adottare Marcello e tenerlo con sé, dandogli finalmente una casa. E’ stata comunque un’azione corale da parte della cittadinanza e di altri esercenti locali, che si sono adoperati con una raccolta fondi per far fronte alle spese previste dalla normativa.
Mario Di Pietro, Assessore alla Tutela per i diritti degli animali, aveva fatto sapere infatti che, a seguito dei controlli, Marcello risulta in salute ma privo di microchip, ed è dunque considerato un cane randagio. Al termine delle procedure sanitarie, il 38enne lanuvino, che è già andato sul posto, porterà Marcello a casa il prima possibile e sarà il suo proprietario e più caro amico.
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