Un campioncino che sa ben congegnare elementi fondamentali nelle corse, come talento, velocità e regolarità. Lui è Christian Guardia, ed il suo nome vi consigliamo di appuntarvelo, perché fa sul serio e promette di far parlare ancora di se.
Il 12enne di Marino, difatti, continua la sua stagione nei Kart con la consapevolezza, sua e di chi gli sta vicino, che le carte in regola per primeggiare e continuare a farlo ci sono tutte.
In uno sport dove la bravura e il talento da soli non bastano, essendoci il mezzo tecnico a poter fare la differenza, capita anche di ritrovarsi a dominare gara-1 come è accaduto domenica ad Ortona (Chieti) e poi doversi “accontentare” del secondo posto in quella successiva, “vittima” di un setup non ideale di fronte ai cambiamenti nel frattempo incorsi sull’asfalto.
A conferma del suo enorme talento il fatto che Christian, complice una settimana davvero difficile, non ha potuto neppure provare la pista e ciononostante in gara 1 ha letteralmente dominato, “volando” verso il traguardo.
Un successo che ha voluto dedicare al fratellino Matteo (GUARDA IL VIDEO), che per tutta la settimana è stato poco bene, ed è stato costretto al ricovero per un virus intestinale, a conferma che l’avvicinamento alla gara è stato tutt’altro che sereno.
Ciononostante il 12enne di Marino ha vinto due trofei, la 5^ tappa della Coppa Italia ACI Sport e, contestualmente, il Trofeo dell’Adriatico.
Risultati per i quali ha voluto ringraziare anche il Ristorante La Gardenia di Alberto Ferrini, per la vicinanza e il sostegno.
In precedenza Christian Guardia aveva ben figurato ad inizio mese anche sulla pista Go Kart di Artena, dove solo per via di una penalità si è visto costretto a scendere dal podio, dopo aver fatto due volte secondo al traguardo, in un fine settimana col record di partecipanti, più di 100.
Prossime tappe quelle di Rieti il 30 luglio, del 10 settembre ancora ad Ortona e il gran finale, a Pescara, il 10 ottobre.
Alla tappa di fine luglio nella 60 mini nazionale il pilota della CRG Turriziani Racing Team vi arriverà con 80 punti di vantaggio sul secondo, senza però alcuna voglia di speculare, ma volendo anzi incrementarlo e continuare a primeggiare.
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