Come era stato annunciato nel corso dell’assemblea presidio di martedì scorso, si è svolto ieri mattina l’incontro richiesto dalla dirigenza STS per un confronto con le sigle sindacali che si stanno occupando della vertenza dei dipendenti della Multiservizi tuscolana. Assente la Commissaria Prefettizia Raffaela Moscarella, la cui presenza era stata fortemente richiesta dai sindacati.
Presenti invece all’incontro che si è svolto online, la segretaria comunale Marina Saccoccia, il dirigente Cosimo Mazzone e il responsabile del Verde. Un servizio che è stato esternalizzato nell’ambito dell’ormai noto piano di riequilibrio finanziario pluriennale ma che ancora non è stato assegnato in seguito all’appalto bandito dalla Centrale Unica di Committezza della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini per un costo complessivo di 1.211.776 euro per tre anni.
“Purtroppo – hanno detto le RSU – continua a mancare un dialogo costante e puntuale con l’amministrazione comunale e questo non è più accettabile. Nel corso dell’incontro abbiamo ribadito che pretendiamo che venga mantenuto un tavolo di confronto aperto su tutto il processo in corso per garantire la tutela occupazionale di tutti i lavoratori. Non è possibile trovarsi come è accaduto per il servizio di pulizie, dove le dipendenti coinvolte hanno perso il 40% delle retribuzione salariale rispetto al precedente contratto. Pretendiamo che il tavolo sia aggiornato e che gli incontri con noi vengano calendarizzati puntualmente entro 48 ore, altrimenti proseguiremo con la mobilitazione anche in forme più accese fino ad arrivare allo sciopero. Nel frattempo annunciamo una nuova assemblea presidio per giovedì 24 giugno, sempre sotto Palazzo Marconi. Chissà che questa volta la Commissaria decida di riceverci…”
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