Marino, quasi 6mila euro per il primo consiglio comunale dell’era Cecchi

Come ricorderete, lo scorso sabato 6 novembre si è svolto il primo consiglio comunale dell’era Cecchi. La seduta consiliare si è svolta fuori da Palazzo Colonna – sede del Comune di Marino -nella più spaziosa location del Palazzetto dello Sport di Cava dei Selci, una delle frazioni a valle di Marino.

Una scelta, quella del municipio castrimeniense, che sarebbe arrivata anche e soprattutto per dare la possibilità a più cittadini di assistere all’assise, sempre garantendo il rispetto delle vigenti normative antiCovid.

Alcuni, nelle ore successive all’iniziativa istituzionale, si sono chiesti quanto sia costato tutto questo. La risposta la si evince in maniera chiara dalla determinazione dirigenziale del 4 novembre scorso, pubblicata sull’Albo pretorio del sito istituzionale: Palazzo Colonna, per le opere di allestimento dell’impianto sportivo e per il conseguente ripristino dello stato dei luoghi a fine evento, ha investito un importo complessivo di 5612 euro (4600 euro più iva al 22%), affidando i suddetti interventi tramite trattativa diretta a un operatore economico con sede nel Comune di Marino.

A commentare la scelta della amministrazione comunale di svolgere il consiglio al Palaghiaccio di Marino è stato Marco Comandini, esponente di Marino Verde e Solidale, che l’ha definita “incomprensibile. Per l’organizzazione di un singolo consiglio comunale, è stata stanziata tramite la determina dirigenziale n. 1203 del 4 novembre 2021 con lo spostamento dei fondi dal capitolo “Arredi scolastici altri ordini di istruzione, una somma di oltre 5.600 euro che poteva essere di certo lasciata nelle scuole e fare il consiglio comunale nella sua sede ordinaria, cioè a Palazzo Colonna. Ma la passerella del neo Sindaco – dice Comandini – cozzava con la presentazione di una giunta ridotta per evidenti problemi politici all’interno della maggioranza, in particolare con la Lega dove ancora litigano per una poltrona”.