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Velletri – Elezioni Comunali: Ascanio Cascella è il nuovo Sindaco di Velletri, col 53,06% dei voti. Affluenza finale al 51,49%

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Segui la cronaca live del Ballottaggio per le elezioni Comunali 2023 a Velletri. Aggiornamenti costanti

Ore 18.05 – Ci sono finalmente i dati ufficiali, in virtù dei quali il trionfo di Ascanio Cascella assume proporzioni ancora più nette: il neo Sindaco di Velletri ha chiuso con 11.990 voti, pari al 53,04% dei votanti; Orlando Pocci si è fermato a 10.615 (46,96%).

risultati comunali velletri finali 2023
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Ore 18 – Ecco le prime parole da Sindaco di Velletri di Ascanio Cascella, proferite proprio a Castelli Notizie:“Ringrazio tutti i cittadini che ci hanno dato la fiducia. Dopo una lunga campagna elettorale, il programma più bello, la squadra più capace, più competente, più onesta e più leale ha vinto su tutto. Grazie a tutti, grazie ai miei ragazzi, allo staff, ai partiti, ai dirigenti, ai ministri e a chiunque è venuto a Velletri. Ma grazie soprattutto a voi cittadini, sarò il vostro Sindaco e lo farò con piacere. Grazie“.(CLICCA QUI per leggere l’articolo della FESTA):

Ore 17.40 – Tra i primi a commentare il successo di Ascanio Cascella e di Massimiliano Calcagni a Rocca di Papa è l’assessore regionale Giancarlo Righini (LEGGI QUI).

Ore 17.15 – La festa dal Comitato va spostandosi verso il Comune: partendo proprio da via dei Volsci il neo Sindaco di Velletri, insieme a Chiara Ercoli, che sarà la sua vicesindaca, si sta dirigendo verso il Palazzo comunale.

Ore 17.00 – L’ormai ex Sindaco Orlando Pocci ha ringraziato gli elettori e reso omaggio al suo successore (CLICCA QUI per leggere le sue parole).

Ore 16.40 – Nel comitato elettorale di Orlando Pocci, lungo il Corso della Repubblica, a Velletri, preso atto della sconfitta e della vittoria di Ascanio Cascella, i presenti sono usciti e hanno intonato “Bella Ciao”. Dopo 3 amministrazioni di centrosinistra (rinforzate però dalla presenza di esponenti di altre coalizioni) la città torna al centrodestra (che avrà però in squadra anche alcuni esponenti del centrosinistra, a partire dal due volte sindaco Fausto Servadio) – GUARDA IL VIDEO DI BELLA CIAO.

Ore 16.30 – Ascanio Cascella, avvocato penalista di 47 anni, è il nuovo Sindaco di Velletri: (CLICCA QUI per conoscerlo meglio). Ha già stappato lo spumante (GUARDA IL VIDEO).

Ore 16.15 – I meno scaramantici fanno già festa nel comitato di Ascanio Cascella. Mentre in quello di Pocci, pur nell’orgoglio di aver dato il meglio, c’è già chi ha affidato ai social il proprio commento, relativo a quella che sembra profilarsi come una sconfitta.

Generico maggio 2023

Ore 16.05 – Comunque vada a finire, per vincitori e vinti, ci auguriamo che i primi possano festeggiare e i secondi leccarsi le ferite, tutti nel reciproco rispetto. Le tensioni degli ultimi giorni non hanno fatto bene a nessuno e vanno senza dubbio stemperate.

Ore 16 – Quando mancano 10 sezioni da scrutinare il vantaggio di Cascella su Pocci è di 350 voti. Ricordiamo che nel 2018 Pocci vinse su Greci con una percentuale di 55% a 45%. Questa volta il gap sarà più ridotto.

Ore 15.52 – Umori contrastanti nei due comitati elettorali, all’arrivo dei voti dalle varie sezioni: a quanto pare il vantaggio di Ascanio Cascella si starebbe facendo ancora più consistente, tale da aggirarsi in diverse centinaia di voti (più di 500).

Ore 15.40 – Stanno arrivando i dati di altre sezioni e in diverse si trova in vantaggio il candidato del centrodestra (sostenuto anche da Fausto Servadio) Ascanio Cascella, anche se in alcune Pocci recupera. Dovesse confermarsi il trend anche all’arrivo dei prossimi dati sarebbe lui, il 47enne avvocato penalista, il nuovo Sindaco di Velletri.

Ore 15.30 – Ci sono i dati delle prime 3 sezioni, la 3, la 11 e la 16: nelle prime due ha chiuso davanti Cascella (398 a 353 nella sezione 3 e 284 a 220 nella 11), nella terza Pocci (199 a 183), a conferma di un risultato che sarà davvero tiraro.

Ore 15.18 – E’ ufficiale il dato dell’affluenza: si sono recati alle urne il 51,49% dei veliterni aventi diritto al voto (erano stati il 60,99% due settimane fa). Il nome del nuovo sindaco di Velletri sarà scelto, pertanto, dai poco più di 20mila cittadini che si sono recati al voto. A questo punto al vincitore basterà scollinare sopra quota 10500 voti per essere il nuovo Sindaco di Velletri.

Ore 15.15 – Si stanno scrutinando le prime schede nelle 42 sezioni veliterne: dati ancora poco significativi per aggregarli. Tuttavia da voci interne alle sezioni si conferma il previsto testo a testa.

Ore 15.05  – Nuvoloni neri e grandine nel centro di Velletri: lo spoglio elettorale sta iniziano in una situazione meteorologica tutt’altro che favorevole.

Ore 15 – Si sono appena chiusi i seggi nelle 42 sezioni sparse nel territorio di Velletri. Al termine delle 24 ore totali di voto si passa allo spoglio, che decreterà il nome del nuovo Sindaco di Velletri e, di conseguenza, anche la composizione del nuovo Consiglio comunale. Invitiamo chi avesse testimonianze o volesse dire la sua a scriverci su Whatsapp al numero 328 615 4738

Ore 14 – Ad un’ora dalla chiusura dei seggi comincia a salire la tensione per il responso finale. La sensazione è che il dado ormai sia tratto e la propensione di alcuni, finalizzata ad andare a caccia dell’ultimo voto, si sta trasformando nell’ansia del risultato. C’è chi lo attenderà nel proprio comitato elettorale, chi da casa, altri ancora addirittura fuori Velletri. Subentrano riti e scaramanzie, ora che anche gli ultimissimi elettori che si stanno recando alle urne si troveranno ad essere spettatori di un risultato atteso da tanti, anche da taluni di quelli che hanno preferito dare un segnale disertando i seggi.

Lunedì 29 maggio – Ore 8.30 – Ormai un’ora e mezza fa si sono nuovamente aperte le porte per consentire ai cittadini di Velletri di esprimersi nella scelta del futuro Sindaco: scelta ristretta, dopo la “tagliola” del primo turno, tra il sindaco uscente Orlando Pocci (che ha chiuso il primo turno al 32,97%) e l’avv. Ascanio Cascella, che due settimane fa ha chiuso davanti a tutti (col 44,34%). Si prevede un testa a testa tra i due, col candidato del centrodestra che spera di confermare 11290 voti del primo turno e magari aggiungerci quelli che potranno arrivare dai cittadini che hanno votato per altri candidati, a partire da Fausto Servadio, ora suo alleato.

Orlando Pocci, che al primo turno ha ottenuto 8378 voti, spera di vederli lievitare, anche col conforto del sostegno di Romano Favetta. Per capire come finirà restate aggiornati con Castelli Notizie e una volta chiuse le urne, dalle 15, partirà lo spoglio in diretta. Non passerà molto per conoscere il nome del Sindaco del quinquennio 2023/2028.

Ore 23.10 – Viene da dire che siamo stati facili profeti, con l’aggiornamento di oltre 2 ore fa, quando rifacendoci all’affluenza delle 19 avevamo previsto per la chiusura dei seggi delle 23 una percentuale di votanti di poco inferiore al 40%. E’ così è stato, visto che dal dato ufficiale l’affluenza odierna si ferma al 39,86%, lontana dal 47,16% del primo turno.

Neppure 4 veliterni su 10 hanno quindi esercitato il proprio diritto al voto, preferendo disertare le urne. Alcuni di loro si rifaranno nella giornata di domani, ma viene normale pensare che la percentuale oscillerà di poco sopra al 50%, con un’affluenza su cui ci sarà da ragionare non poco – a prescindere da vinti e vincitori – al termine della contesa elettorale, visto che il nuovo Sindaco di Velletri “rischia” di uscire col consenso di poco più del 25% dei cittadini degli aventi diritto al voto. Sufficienti per festeggiare ed amministrare, ma non tanti per essere contenti fino in fondo della presa che la propria proposta politica abbia avuto sull’elettorato.

Ore 20.55 – Mancano ormai poco più di 2 ore alla chiusura del primo giorno di voto per il secondo turno delle elezioni Comunali di Velletri, con l’affluenza di giornata che si prevede possa essere di poco inferiore al 40%. Complice l’ora serale si entra e si esce piuttosto celermente dalle 42 sezioni, dove non si registrano file e il clima è tutto sommato sereno, in attesa della giornata di domani, quella che si concluderà con lo spoglio elettorale.

velletri ballottaggio

Ore 19.35 – Ecco i dati dell’affluenza alle 19, sezione per sezione: Sez 1: 28.00% (Cesare Battisti), Sez 2: 28.14% (Cesare Battisti), Sez 3: 25.20% (Cesare Battisti), Sez 4: 34.00% (Cesare Battisti),  Sez 5: 28.18% (Clemente Cardinali), Sez 6: 34.07% (Clemente Cardinali), Sez 7: 28.94% (Clemente Cardinali), Sez 8: 31.79% (Clemente Cardinali), Sez 9: 28.50% (Clemente Cardinali); Sez 10: 34.74% (Fontana della Rosa); Sez 11: 22.68% (Fontana della Rosa); Sez 12: 29.30% (Fontana della Rosa); Sez 13: 31.86% (Fontana della Rosa), Sez 14: 26.41% (Fontana della Rosa);  Sez 15: 26.93% (Novelli), Sez 16: 28.32% (Novelli), Sez 17: 28.39% (Novelli), Sez 18: 33.21% (Novelli), Sez 19: 36.55% (Cederna),  Sez 20: 32.10% (Cederna), Sez 21: 28.30% (Cederna),  Sez 22: 32.03% (Cederna), Sez 23: 30.62% (Cederna), Sez 24: 32.46% (Cederna),  Sez 25: 31.78% (Marcelli), Sez 26: 35.32% (Marcelli), Sez 27: 34.76% (Marcelli), Sez 28: 24.58% (Marcelli),  Sez 29: 23.59% (Marcelli),  Sez 30: 34.65% (De Rossi),  Sez 31: 35.23% (De Rossi),  Sez 32: 31.34% (De Rossi), Sez 33: 31.70% (De Rossi), Sez 34: 30.13% (Tognazzi), Sez 35: 27.15% (Tognazzi), Sez 36: 25.06% (Tognazzi), Sez 37: 30.92% (Tognazzi), Sez 38: 30.09% (Tognazzi), Sez 39: 29.82% (Mancinelli – Falcone), Sez 40: 31.48% (Mancinelli – Falcone), Sez 41: 26.75% (Mancinelli – Falcone), Sez 42: 29.52% (Mancinelli – Falcone).

Ore 19.05 – E’ appena stato ufficializzato il dato dell’affluenza alle ore 19, che si attesta al 30,76%, di 7 punti percentuali inferiore rispetto a quella del primo turno.

Ore 17.30 – Uno spiacevole episodio ha caratterizzato la mattinata ed emerso grazie al suo eco social e riguarda la denuncia di  una presunta aggressione fisica subita da Graziano Cedroni, poi recatosi in Ospedale. Il presunto aggressore, Lamberto Trivelloni, ha respinto al mittente la ricostruzione, col conforto di alcuni testimoni. Inevitabili le reazioni (LEGGI QUI). Quel che appare certo è che tra i due sono volate parole grosse…

Ore 15.30 – Dopo il calo dell’ora di pranzo è ricominciato il via vai nelle 42 sezioni elettorali in questa prima giornata di voto.

Ore 12.10 – C’è il primo dato dell’affluenza per il ballottaggio delle elezioni Comunali 2023 di Velletri: alle 12 ha votato il 12,99% degli aventi diritto, rispetto al 14,82% del primo turno. Emerge già, quindi, un decremento rispetto a due settimane fa, quando la percentuale finale fu appena superiore al 60%.

Ore 11.20 – In linea con una campagna elettorale in cui non sono mancati reciproci attacchi al vetriolo, vengono segnalate tensioni tra alcuni candidati nei pressi delle sezioni. Sorridenti e tranquilli, invece, i due candidati sindaco, che hanno già votato ed attendono con trepidazione l’esito finale.

Ore 10.30 – A dispetto delle attese si segnala una discreta affluenza nelle sezioni elettorale disseminate nel vasto territorio veliterno. In attesa dei dati ufficiali si vengono infatti segnalati rallentamenti in alcuni seggi.

Domenica 28 Maggio – Ore 8 – Alle 7, puntuale sulla tabella di marcia, si sono aperti i seggi elettorali per la scelta del nuovo Sindaco di Velletri. Una manciata di minuti dopo sono arrivati i primi cittadini, desiderosi di far valere il proprio voto ed incidere nella contesa.


Sarà uno spareggio in piena regola e ne rimarrà soltanto uno; quell’uno sarà il nuovo Sindaco di Velletri. Ad emettere il verdetto, nella due giorni di domenica 28 e lunedì 29 maggio, saranno i cittadini della città più grande e popolosa dei Castelli Romani, chiamati a scegliere chi sarà il Primo cittadino del quinquennio 2023-2028.

Il nome uscirà tra Ascanio Cascella, che ha chiuso il primo turno al 44,37%, ed il sindaco uscente Orlando Pocci, che si è fermato al 32,92%.

Alla mezzanotte di venerdì 26 maggio è calato il silenzio elettorale, ancora una volta infranto da un atteggiamento tutt’altro che attento alla forma da parte di alcuni sostenitori dell’una e dell’altra fazione; silenzio che sarebbe dovuto calare come una mannaia su mesi e mesi di voci, polemiche e post sui social.

Ciononostante la “parola”, così come già accaduto qualche giorno fa, passerà di nuovo alle urne e nel pomeriggio di lunedì 29 maggio inizierà il rullio di tamburi, in attesa che lo spoglio elettorale sancirà chi prenderà posto in Consiglio comunale e chi potrà farlo da Sindaco (Castelli Notizie lo seguirà minuto per minuto, pronto a darvi il nome del nuovo Sindaco appena ciò sarà chiaro).
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Le urne saranno aperte domenica 28 maggio dalle 7 alle 23 e il giorno successivo dalle 7 alle 15, per un totale di 24 ore: questo il lasso temporale in cui gli aventi diritto al voto sceglieranno chi, tra Ascanio Cascella e Orlando Pocci, dovrà amministrarli per il prossimo quinquennio.

Giova ricordare i dati del primo turno e quel 44,37% a 32,92% in favore di Ascanio Cascella, anche se dal momento del fischio d’inizio la partita ricomincerà sullo 0 a 0. E sarà un’altra storia, senza sparring-partner, e solo due sfidanti ad incornarsi nel rodeo, anche se col conforto del sostegno di chi ha voluto apparentarsi con loro.

Eppure un vincitore dietro l’angolo sembra già esserci e potrebbe essere proprio l’assenteismo dell’elettorato, che a meno di scossoni sembrerebbe apparire non del tutto entusiasmato dal verdetto. Se la frotta di candidati, inseriti nelle 16 liste, hanno smosso poco più del 60% degli elettori al primo turno, appare fisiologico un ulteriore decremento nella percentuale di votanti, che potrebbero addirittura restare sotto al 50% o comunque di poco superiore a questa soglia.

Ecco perché, a mo di provocazione, ci spingiamo ad azzardare che tra i due contendenti alla fine a vincere potrebbe essere anche l’assenteismo (sebbene l’esercizio del diritto al voto sia un bene da salvaguardare e difendere, sempre e comunque, tanto da spingerci a spronare i cittadini veliterni a scegliere in prima persona chi dovrà amministrarli nel quinquennio venturo, non lasciando che siano altri a farlo per loro).

Nel bailamme di post sui social e dichiarazioni al fulmicotone, alcuni telefoni cellulari vengono dati in escandescenza, se è vero – come è vero – che con l’approssimarsi della data ‘X’ chi, sinora, aveva preferito mostrare i muscoli e dirsi certo della vittoria, si ritrova a fare chiamate e fissare appuntamenti, nel tentativo di risalire la china.

Quanto alle alleanze in vista del secondo turno, se Ricci e Romagnoli hanno lasciato liberi i propri elettori, così non è stato per gli altri due contendenti, che sperano così di essere decisivi per le sorti dell’uno o dell’altro candidato.

Il primo apparentamento è stato quello siglato da Orlando Pocci e l’ex assessore Romano Favetta. Quasi 3mila voti in meno e i grattacapi nel cercare di capire come recuperarli, hanno spinto la coalizione di Pocci a ricucire con l’ex assessore. Si è invece rivelato vano l’appello lanciato a Fausto Servadio, visto che lo stesso, stupendo solo chi non conosceva la voglia di rivalsa, ha deciso di sostenere Ascanio Cascella.

Se queste alleanze frutteranno in termini elettorali saranno proprio i cittadini a decretarlo.

C’è tempo fino a lunedì 29 maggio, alle ore 15, per esprimere la propria scelta, per la quale basterà fare una “X” sul nome del prescelto.

Nella costanza di una matita che promettono indelebile l’obiettivo dei contendenti sarà quindi quello di strappare il pass per andare a guidare la propria città. Ad uno di loro verrà affidato il timone del Palazzo comunale, e ad aspettare il verdetto c’è anche lo stuolo di candidati consiglieri che attendono di sapere se entreranno o meno nell’aula consiliare, visto che la vittoria di uno o dell’altro candidato andrà a mutare anche la composizione del nuovo Consiglio.

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